innovazionepa maggiogiugno2014 - page 18

I
l Progetto
SEMPLICE
(SEMantic in-
struments for PubLIc administrators
and CitizEns) nasce dalla parteci-
pazione di 01S, azienda valtiberina
attiva in ambito ICT, in qualità di ca-
pofila, al “Bando Unico di Ricerca e
Sviluppo 2012 - linee A: Distretti Tec-
nologici Regionali della Regione
Toscana” in una partnership con or-
ganismi di ricerca toscani, come il La-
boratorio di Linguistica computa-
zionale dell’Università di Pisa e altre
imprese, come Seacam, azienda di
Pistoia, e BNova, società di Massa
Carrara che ha portato, all’interno
del progetto, la propria competen-
za in ambito Business Intelligence e
Big Data.
Una storia di successo
Semplice è risultato vincitore del fi-
nanziamento europeo ed annovera
nelle sue file, come consulenti e for-
nitori, anche altre Pmi (Meta, Noze,
Resolvo), nonché il CeRST dell’Uni-
versità LIUC di Castellanza.
Scopo del Progetto - attualmente in
fase di sperimentazione - è la rea-
lizzazione di una Piattaforma di Ser-
vizi Applicativi per la gestione e l’or-
ganizzazione ragionata dell’infor-
mazione e documentazione delle
PA, in una ottica di supporto alle at-
tività amministrative.
Vi partecipano, come stakeholders,
i Comuni di Firenze, Sansepolcro,
Città di Castello, Sesto Fiorentino,
l’Unione di Comuni della Val Tibe-
rina Toscana e Tosslab.
Semplice ha attivato numerose ini-
ziative di disseminazione e promo-
zione e ha ricevuto plurimi ricono-
scimenti. In particolare:
- il riconoscimento ANORCDIG.EAT:
“Another bit in the wall”;
- la partecipazione a “Shine! Notte
dei ricercatori 2013” e a “Internet
Festival” di Pisa;
- la presentazione al Convegno
“Open data: cooperazione tra pub-
blico e privato per una fiscalità più
trasparente verso imprese e cittadini
e nuove opportunità per l’economia
digitale”, organizzato da Asso-
software e Confindustria ;
- la partecipazione a “Open Data
Day 2014”;
- il conseguimento del Premio “Im-
presa + Innovazione + Lavoro -
Poli di Innovazione” della Toscana.
Primo obiettivo: lo sfruttamento
del patrimonio informativo PA
Le sperimentazioni di Semplice
sono rivolte in primo luogo a ricavare
effettiva conoscenza ed informa-
zione dal patrimonio di documenti
a tutt'oggi non sfruttato nelle sue ef-
fettive potenzialità.
Gli atti amministrativi depositati nei
database degli Enti Pubblici, infat-
ti, anche ove indicizzati, vivono
come atomi indipendenti gli uni da-
gli altri: i metadati che vengono
estratti da essi sono pochi e spes-
so privi di relazioni, pur se facenti
parte dello stesso procedimento am-
ministrativo o trattanti dello stesso
argomento.
Quando pubblicati, raramente ri-
sultano interoperabili semantica-
mente, secondo il formato LOD
(Linked Open Data).
Il progetto intende porre rimedio a
questo, in modo da rendere il lavoro
del dipendente non solo semplifi-
cato, ma produttivo di conoscenza,
in linea con le normative.
In tal senso, le sperimentazioni per-
seguono i seguenti risultati:
- implementazione della possibilità
di ricerca dei documenti per nuclei
informativi comuni;
- attuazione delle norme in materia
di fascicolo informatico (CAD);
- facilitazione ed automazione degli
obblighi in tema di trasparenza.
Dal punto di vista operativo, il pri-
mo obiettivo è la creazione di un Da-
tabase Documentale Unico, che
possa raccogliere in un unico spa-
zio virtuale i documenti gestiti dal-
la singole banche dati dell’Ente.
Il progetto si propone di applicare
tecniche di analisi semantica ai do-
cumenti in modo da:
- processarli ed estrarne termini ed
entità semplici/composte;
- elaborare ontologie che consen-
tano di associare i documenti lega-
ti da relazioni o che parlano di uno
stesso argomento;
- elaborare regole che consentano
di rintracciare ed associare docu-
menti facenti parte dello stesso
procedimento amministrativo (fa-
scicolo elettronico);
- elaborare dei dataset pubblicabi-
li in formato LOD, in modo da sod-
disfare anche gli obblighi in tema di
trasparenza.
In questo modo sarà possibile fa-
vorire la knolwledge discovery,
cioè l’aumento di conoscenza re-
lativa al patrimonio documentale
della PA. I documenti potranno es-
sere navigati in virtù di associazioni
semantiche, reperiti più facilmen-
te per soddisfare le esigenze di
prassi amministrativa, gestiti in
aderenza a quanto previsto dalle
recenti normative e pubblicati in
formato aperto.
Secondo obiettivo: supporto alla
programmazione ed alla misura-
zione della performance. Elabo-
razione di un modello di rating
L’obiettivo dunque è quello di pro-
porre un modello, aperto e siste-
mico, in grado di analizzare i biso-
gni dei cittadini - emergenti nel con-
testo territoriale locale di riferi-
mento - e, a partire da essi, di sup-
portare ed orientare la program-
mazione degli interventi degli organi
politici in materia di spesa ed inve-
stimenti. Il risultato finale mira a mi-
gliorare la performance della mac-
china pubblica, nonché a misurare
la performance stessa in termini di
rating. L’elaborazione di questo
complesso modello economico-
statistico è dovuta a
Sergio Zuc-
chetti
, Responsabile del CeRST
dell’Università LIUC.
Il modello si fonda sull’elaborazio-
ne di oltre 300 indicatori applicati ai
dati strutturati dell’Ente Locale (solo
in parte pubblici), che possono dar-
ci molte informazioni sul Comune:
“Il primo scopo che ci proponiamo,
in questo senso, è quello di siste-
matizzare e integrare un patrimonio
informativo caratterizzato da dati cer-
tificati da fonti istituzionali di diver-
sa natura, sino ad oggi disponibile
in modo disarticolato e frammen-
tato. Le informazioni alimenteranno
gli indicatori suddetti.
Le rappresentazioni fornite dagli
stessi saranno fruibili tramite semplici
report, che forniranno un quadro
analitico del sistema territoriale,
economico e sociale di utile sup-
porto all’organo politico per una
consapevole programmazione de-
gli interventi. A partire da questo
quadro d'insieme, l'Amministratore
pubblico, una volta ipotizzati gli in-
terventi da attuare, potrà utilizzare
Semplice per simulare gli scenari fu-
turi conseguenti, in modo da sce-
gliere consapevolmente l'investi-
mento da effettuare. Attraverso il
modello di rating, infine, sarà pos-
sibile valutare la virtuosità o meno
dell'Amministrazione, in termini di
misurazione della performance”.
UNA PIATTAFORMA PER LA GESTIONE E L’ORGANIZZAZIONE DELL’INFORMAZIONE
Grandezza e ‘semplicità’ dei dati
L'amministratore pubblico, una volta ipotizzati gli interventi da attuare, potrà utilizzare il sistema Semplice
per simulare gli scenari futuri conseguenti e scegliere più consapevolmente l'investimento da effettuare
MAGGIO GIUGNO 2014
18
S I
CENAR
I PROTAGONISTI
L’azienda
01S
, che si definisce una Community company che utilizza un
approccio integrato alle problematiche tramite processi certificati e coin-
volgendo negli stessi i propri clienti, ha scritto come capofila il progetto
innovativo che ha l’obiettivo di fornire agli Enti Locali una infrastruttu-
ra informatica, in linea con i principi dell’Agenda digitale italiana.
Il ruolo di
BNova
nel progetto è in particolare quello di rappresenta-
re, qualitativamente e quantitativamente, i dati delle PA attraverso da-
shboard, report, infografiche, allo scopo di valorizzare il patrimonio di
dati e renderli tangibili in formato grafico
ARRIVANO I BIG DATA
1...,8,9,10,11,12,13,14,15,16,17 19,20,21,22,23,24,25,26,27,28,...32
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