Smart City focalizza quest’anno
l’attenzione sulla governance e
sulle politiche dedicate alle città in-
telligenti, proponendo momenti di
sensibilizzazione e di formazione
sul tema dell’innovazione urba-
na, individuando e divulgando le
migliori esperienze italiane e in-
ternazionali e soprattutto identifi-
cando modelli che siano replicabili.
Aprendo la conferenza, il mes-
saggio del Sottosegretario alla
Presidenza del Consiglio dei Mi-
nistri,
Graziano Delrio
, ha voluto
sottolineare come la discussione
che rimette al centro le città e i ter-
ritori “Coglie appieno l’impegno
del Governo, teso a mettere in
campo azioni concrete che aiutino
le imprese e l’occupazione, men-
tre migliorano la qualità della vita
dei cittadini”.
Mauro Bonaretti
, Segretario Ge-
nerale della Presidenza del Consi-
glio dei Ministri ha, a sua volta, di-
chiarato che “...nel nostro Paese di
smart city si parla moto, ma si è
praticato poco: è il momento di
darsi dei piani strategici di svilup-
po, creando un parco progetti
dedicato, ottimizzando gli investi-
menti e generandone di nuovi, an-
che attraverso la collaborazione tra
pubblico e privato”.
Che i tempi siano maturi per tra-
sformare idee, progetti e singole
iniziative in politiche organiche e
concrete di trasformazione e di ge-
stione del territorio trova pieno ac-
cordo in
Carlo Mochi Sismondi,
Presidente di ForumPA. In un con-
testo in cui il tema delle Smart City
è posto al centro delle politiche eu-
ropee e italiane per lo sviluppo
economico e sociale, l’innovazio-
ne urbana rappresenta una sfida
che non si può perdere.
Come è noto, la manifestazione
propone una visione sistemica e in-
novativa del concetto di città, in-
tesa come insieme di flussi infor-
mativi e reti di relazioni e comuni-
cazioni, fisiche e digitali, caratte-
rizzate dalla capacità di creare ca-
pitale sociale, benessere per le per-
sone, migliore qualità della vita.
Le statistiche dicono che nel 2050
la popolazione mondiale arriverà a
nove miliardi di persone, di cui il
70% vivranno nelle aree urbane.
Secondo la Fondazione Anci Ri-
cerche, nelle 10 città metropolita-
ne italiane già oggi si concentra il
30% della popolazione e il 34,7%
del Pil nazionale.
Per questo, i circa 5 miliardi di euro,
complessivamente previsti per le
città italiane dalla programmazio-
ne europea 2014-2020 e dal cofi-
nanziamento nazionale, rappre-
sentano un’opportunità estrema-
mente concreta per il Paese.
In questa prospettiva, SCE2014
tratterà i temi chiave per la co-
struzione delle città del futuro:
dal rilancio dell’economia territo-
riale alla sostenibilità ambientale,
dalla mobilità intelligente alle nuo-
ve tecnologie per l’analisi, la com-
prensione e la valorizzazione dei
flussi di informazioni, con una par-
ticolare attenzione alle persone e
al nuovo welfare.
MAGGIO GIUGNO 2014
28
S
S
MART COMMUNITIE
E-GOVERNMENT
PRESENTATA A PALAZZO MONTECITORIO LA TERZA EDIZIONE
Smart City Exhibition 2014
La manifestazione in programma alla Fiera di Bologna dal 22 al 24 ottobre prossimi
I PARTNER
Confermata la partecipazione e il ruolo attivo dei partner che supportano
la manifestazione e contribuiscono ad arricchirla di contenuti.
L’
Anci
- Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, con l’Osservatorio Na-
zionale Smart City, rinnoverà l’impegno a individuare modelli replicabili e
scalabili per i Comuni italiani che vogliono intraprendere il percorso per di-
ventare città intelligenti.
Il
Cnr
tornerà a far ‘toccare con mano’ i prodotti per le smart city elabo-
rati nei propri Dipartimenti, per creare città più sostenibili e sicure.
L’
Istat
metterà in evidenza come i nuovi dati siano un bene a disposizio-
ne della collettività nell’ottica di costruire conoscenza utile a tutti.
I NUMERI 2013
Smart City Exhibition 2013 ha visto la partecipazione di quasi 6mila visi-
tatori, più di 125 città, di cui il 20% straniere, di oltre 100 investitori, di 500
relatori nazionali ed internazionali.
Oltre 5mila sono stati i visitatori unici che hanno seguito gli eventi in di-
retta streaming sul canale
.
A Smart City Exhibition si riuniscono i vertici politici e amministrativi del-
le città, i più autorevoli studiosi italiani ed europei, i visionari più innova-
tivi e le più avanzate realtà del vivere urbano intelligente: l’intera rete di
clienti e fornitori qualificati della filiera dell’innovazione urbana.
PHILIPS HEALTHCARE AMPLIA IL PORTFOLIO PER L’INTERVENTISTICA
La soluzione EmboGuide
Permette di individuare, raggiungere e trattare in modo meno invasivo le lesioni tumorali
Philips ha annunciato il lancio di
EmboGuide, l’ultima innovazione
nel campo interventistico oncolo-
gico, che permette di trattare tu-
mori difficili da raggiungere o pa-
zienti che non possono essere
sottoposti ad interventi chirurgici.
EmboGuide è uno strumento di
real time imaging in 3D che sup-
porta le sempre più diffuse pro-
cedure “mini-invasive”.
È stato progettato per l’utilizzo
combinato con i sistemi per an-
giografia digitale Philips Allura
con lo scopo di migliorare l’em-
bolizzazione dei tumori. Queste ti-
pologie di trattamenti prevedono
l’occlusione dei vasi arteriosi col-
legati al tumore, privando que-
st’ultimi di sangue ed ossigeno.
Per effettuare questo passaggio, è
necessario inserire un catetere che
va guidato fino alla massa tumorale
con il supporto di immagini tridi-
mensionali in tempo reale.
Sviluppato in collaborazione con
importanti cliniche e partner, Em-
boGuide risponde al bisogno di im-
magini 3D che rendano gli inter-
venti chirurgici più facili ed effica-
ci e che assicurino il buon esito del-
la procedura sul paziente. Embo-
Guide permette ai radiologi di vi-
sualizzare e riconoscere le lesioni
tumorali e di pianificare ed eseguire
gli interventi chirurgici mini invasivi.
“Le procedure interventistiche on-
cologiche rappresentano un cam-
po in rapida crescita, che permet-
te ai medici una valida alternativa
all’intervento chirurgico per quei
pazienti che non possono essere
sottoposti ad operazioni invasive di
rimozione dei tumori”, dichiara
Gene Saragnese
, CEO Imaging
Systems di Philips Healthcare.
“In collaborazione con i nostri
partner, sfrutteremo la nostra espe-
rienza in campo interventistico per
accelerare il passaggio da interventi
chirurgici a procedure mini invasi-
ve nelle cure oncologiche”.