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giugno 2014
PLM detto che il client web fruibile tramite Explorer
del nostro sistema è disponibile già da diversi anni.
Alcune app, come per Proom, sono già disponibili
per tablet e smartphone, altre arriveranno. Gli altri
temi evidenziati dalla ricerca esulano dal nostro
core business e non li seguiamo.
Vorrei però tornare un attimo sulla gestione della
commessa dove oggi, all’interno di questo mondo
che è sempre esistito, troviamo nuove richieste di
integrazione che vanno in molte direzioni diverse:
verso i processi di pianificazione, di consuntivazio-
ne oppure verso sistemi di messaggistica, di ERP,
di CRM... Inoltre continua a essere sempre richiesta
l’integrazione multicad per gestire in un unico siste-
ma PLM tutti i sistemi di progettazione presenti in
azienda: meccanici 3D, 2D, elettrici ed elettronici.
Cosa che supportiamo grazie alla nostra indipen-
denza verso le soluzioni di progettazione presen-
ti oggi negli ambienti aziendali, e per il fatto che
tutte le integrazioni CAD sono sviluppate al nostro
interno e vengono certificate dai produttori degli
stessi tool. In questo modo garantiamo continuità
verso le future nuove versioni dei sistemi attivi in
casa del cliente e forniamo la possibilità di cambia-
re questi strumenti o di introdurne di nuovi senza
dover cambiare il sistema PLM.
Gian Luca Sacco, Siemens PLM Software.
Sempre
più spesso ci viene chiesto se abbiamo soluzioni
cloud, come lo decliniamo, otto volte su dieci la do-
manda sottointesa è: “Posso usare il modello pay-
per-use”? Nonostante le nostre risposte positive,
la soluzione che poi viene e acquistata è quella on
premise. Molta curiosità, quindi, ma scarsa propen-
sione alla reale adozione.
Nei mercati principali dove ci muoviamo di più - ae-
rospaziale, automotive, macchinari industriali – oggi
c’è molto interesse nell’integrazione/correlazione
dell’analisi dei dati generati dai test sperimentali con
la fase di progettazione. Questo per realizzare un
loop chiuso che porti le due attività a influenzarsi
in modo reciproco e virtuoso.
Per quanto riguarda la mobility, il PLM deve utiliz-
zare sempre di più le nuove logiche e abbandonare
il modello client/server.
In generale, cresce la domanda di soluzioni dedi-
cate ai vari settori industriali. Ogni ambito ha delle
necessità peculiari, ed è il motivo per cui stiamo
industrializzando le nostre soluzioni proponendo
ai singoli mercati verticali set di funzionalità che
risolvono problematiche specifiche. Il cliente è il
business: pone problemi e dobbiamo risolverli nel
modo più e cace possibile. Le soluzioni verticali
in questo senso accelerano i tempi.
Patrizia Guaitani, IBM Italia.
I nostri interlocutori
hanno rimosso dallo scenario cloud la possibilità di
avere un mondo ibrido, che è invece fondamentale
per far convergere le esigenze di tutti. È la possi-
bilità che garantisce comunque il controllo in casa
su una parte del patrimonio informativo aziendale,
anche dal punto di vista di chi lo gestisce, ma dà la
piena flessibilità per poter gestire in modalità as a
service altri dati e applicazioni. È la prospettiva in
cui bisogna lavorare puntando molto sulla declina-
zione del Platform as a Service.
Sauro Lamberti, amministratore delegato di Te-
amSystem Nuovamacut.
Tutti i temi innovativi van-
no visti nell’ottica del deployment. Vendor e im-
plementatori devono renderli trasparenti ai clienti.
Bisogna centrare il loro obiettivo di business, ed è
fondamentale aiutarli nell’approccio a questi senza
portare complicazioni. Mi sento fuori dal coro sulla
stampa 3D. In questo ambito succederà qualcosa.
Non può continuare a esistere un mercato pola-
rizzato agli estremi, fatto da una fascia alta molto
costosa e da modelli consumer. C’è da risolvere un
tema di a dabilità nei contesti mission critical, ma
il tema è interessante.
Un argomento che focalizziamo e che può rap-
presentare un altro importante cambiamento è la
realtà immersiva 3D. È border line, riguarda anche
la parte commerciale e marketing e si posiziona
alla fine del processo di sviluppo del prodotto. Sul
tema lavoriamo con un partner da anni e oggi sono
disponibili soluzioni realmente alla portata anche
delle PMI italiane. Esempio concreto di un cliente:
in una fiera specializzata invece di portare tutto il
Sauro Lamberti, amministratore delegato di TeamSystem
Nuovamacut