ADVERTORIAL
Le PDU ‘intelligenti’ in azione
sono visibili presso DELO
),
distributore italiano di Raritan
Più di un semplice plug-in per collegare i server
Un’unità ‘intelligente’ di distribuzione dell’alimentazio-
ne del rack può essere controllata da remoto tramite
un browser web o un’interfaccia a riga di comando
(CLI, common line interface). La misurazione avviene
sia a livello di PDU sia a livello di uscita individuale,
si possono impostare avvisi basati su soglie definite
dall’utente e la sicurezza è gestita con password, auten-
ticazione, autorizzazione e crittografia. Inoltre l’unità
incorpora molte funzionalità di gestione ambientale.
I vari modelli includono tutte le caratteristiche di di-
spositivi di commutazione (alimentazione remota, com-
mutazione a livello di presa e sequenziale power-up),
oltre a garantire in tempo reale la gestione dei dati
ambientali, l’integrazione con i server esistenti, una
maggiore sicurezza e la possibilità di essere perso-
nalizzati.
Ma come gestire l’effetto del cambiamento portato dalle
PDU ‘intelligenti’ nel data center? Da questo punto di
vista in effetti ci sono un certo numero di situazioni,
scenari e opportunità da tenere in considerazione.
• Identificazione dei server inattivi o sottoutilizzati.
Poiché le PDU ‘intelligenti’ hanno la capacità di
misurare il consumo di energia a livello di uscita
individuale, esse possono fornire dati di utilizzo in
termini di Kilowatt che, combinati con i dati rilevati
sull’utilizzo della CPU, contribuiscono a determina-
re l’efficienza di qualsiasi server nel data center.
Con queste informazioni, i singoli server possono
essere identificati come destinatari di eventuale ca-
pacità aggiuntiva, se necessario, ridistribuzione dei
carichi o disattivazione, migliorando nel complesso
l’efficienza del data center. In questo modo si con-
tribuisce anche alla pianificazione della capacità
dei data center. Con il consolidamento dei server,
inoltre, può essere liberato spazio aggiuntivo in vi-
sta di un’espansione futura.
• Migliorare i modelli CFD dei data center (compu-
tational fluid dynamics). La tecnologia delle PDU
intelligenti può contribuire a fornire informazioni
importanti quali la temperatura in ingresso in diffe-
renti punti all’interno di un rack in un determinato
momento. Questo aiuta nella progettazione della
ventilazione e del raffreddamento. È anche possibile
stabilire soglie personalizzabili di allerta in modo
che nei punti più caldi possa essere immediatamente
indirizzata aria fresca per migliorare l’uptime del
server.
• Migliorare il data center efficiency cooling. Inse-
rendo sensori di temperatura per mezzo di PDU
intelligenti nei vari punti della presa d’aria fredda
di un rack, gli amministratori IT possono non solo
determinare se il raffreddamento dei server è ec-
cessivo, ma anche se l’aria fredda viene instradata
in modo efficiente per ciascuno dei vari punti. Con
la misurazione della temperatura su entrambi i lati
del rack, il personale del data center può avere un
quadro completo del flusso d’aria a ciascun server.
La raccolta di questi dati può rivelarsi molto utile
quando nel data center vengono aggiunti o modi-
ficati server, rack o apparecchiature di raffredda-
mento che potrebbero causare una variazione dei
livelli di temperatura.
Consumo energetico e supporto al cambiamento
Poiché le PDU ‘intelligenti’ permettono la misurazione
a livello sia di PDU sia di presa, è possibile determi-
nare con precisione sia la potenza attuale sia quella
potenziale in ciascun rack e di ogni server. Queste
informazioni possono aiutare l’IT a decidere come di-
stribuire le nuove risorse nel data center, assicurando
che i nuovi server e gli altri dispositivi siano schierati
in modo da non sovraccaricare l’esistente.
Una maggiore attenzione al tema della sostenibilità e
del risparmio energetico e l’ottimizzazione delle risorse
dei data center possono portare benefici sia alle aziende
sia all’ambiente. Il problema è che la tecnologia di ieri
non è all’altezza di questo importante compito. Solo
con l’utilizzo di tecnologie nuove e innovative come
le PDU intelligenti, i data center di domani potranno
esprimere appieno tutto il loro potenziale.