Office-Automation-giugno-2014 - page 64

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giugno 2014
plastiche tradizionali (come ABS), superando nel
rapporto forza-peso anche l’alluminio prodotto con
macchine a controllo numerico.
Ultem
è un tecnopolimero ad alte prestazioni con
un’eccellente resistenza meccanica, chimica e ter-
mica (da -30°C a 165°C). Richiede stampanti FDM
di fascia alta, che costano fino a 500.000 euro.
Il
Peek
è un polimero con altissime prestazioni mec-
caniche, chimiche e termiche simili a quelle dei mi-
gliori metalli (adatto per l’industria automobilistica
e aerospaziale), altamente biocompatibile (e quin-
di ottimo per le protesi). Richiede macchine HTLS
(High Temperature Laser Sintering) che possono
costare oltre 1 milione di euro.
Nylon.
Questo materiale consiste in una polvere
di poliammide (nylon) sinterizzata al laser. È un
materiale estremamente versatile, che può avere
una resistenza tale da renderlo ideale per la stam-
pa 3D di parti con struttura resistente. Una volta
stampati in poliammide bianca, gli oggetti posso-
no essere immersi in un bagno colorante. Possono
essere stampati elementi con uno spessore minimo
di 0,8mm: in questo caso le parti risultano flessibili
e possono essere curvate. Sopra i 2mm di spesso-
re, gli elementi diventano rigidi. Il nylon stampato
in 3D si presta come materiale per creare oggetti
dagli usi dierenti, da case o cover per dispositivi
elettronici fino ai gioielli.
Alumide
è una miscela di polveri di nylon e allumi-
nio. È un materiale resistente, leggermente flessi-
bile e che può supportare alcune pressioni quando
viene curvato. Adatto per macchine SLS, (Selective
Laser Sintering). Questo materiale è più rigido e
più friabile rispetto al nylon. L’aspetto è granuloso,
poroso, ma la polvere di alluminio dona brillantezza
alla superficie. È ideale per stampare oggetti con
parti mobili come giunti o cerniere e per oggetti
complessi. Resiste al calore fino a 172°C.
Resina bianca.
Rigida, opaca, con una superficie
liscia, questa resina è ideale per la realizzazione di
oggetti molto dettagliati. Gli oggetti ottenuti con
questo materiale sono molto simili a quelli prodotti
con le tecniche tradizionali. L’oggetto viene crea-
to con tecnologia SLA a partire da un composto
liquido fotopolimerico, solidificato strato per strato
da una sorgente UV. La risoluzione di questo ma-
teriale è pari a 28 micron (0,028mm). Si possono
stampare parti mobili, come giunti o articolazioni. È
possibile rifinire l’oggetto una volta stampato ver-
niciandolo, carteggiandolo o lucidandolo. Resiste
al calore fino a 48°C.
Ceramica smaltata.
Disponibile in vari colori, come
la normale ceramica, è adatta all’uso alimentare, re-
sistente all’acqua e al calore fino a 500° C è ricicla-
bile e ha una superficie liscia e brillante. La stampa
viene realizzata con una polvere ceramica specifica,
poi smaltata con un procedimento atossico a una
temperatura superiore ai 1000°C. La superficie è
completamente liscia. Gli usi più comuni per questo
materiale sono tazze, bicchieri, piattini, ma anche
statuine e piccole sculture.
Cere per fusioni e microfusione.
Si utilizzano soprat-
tutto con la tecnologia Multi-Jet-Modelling (MJM)
e permettono di realizzare molte applicazioni di
fonderia, per produrre modelli in cera accurati e ad
alta definizione per microfusioni a cera persa per il
mercato orafo, dell’energia, dei prodotti di consu-
mo, del tempo libero, del medicale, dell’educazione
e altri mercati verticali.
La stampa 3D di
metalli
ha avuto un grande im-
patto sul settore industriale, dove viene utilizzata
per costruire prototipi o prodotti finiti di progetti
complessi. A dierenza del tradizionale processo
sottrattivo, la stampa 3D di metalli richiede poca
materia prima per creare un oggetto, quindi que-
sta opzione riduce notevolmente il costo della pro-
duzione. Il processo di stampa 3D di metalli può
utilizzare varie tecnologie. In tutti i casi, la materia
prima è una polvere metallica di acciaio, titanio,
cromo cobalto, alluminio, argento, ottone, inconel
(lega di nichel e cromo), allumiuro di titanio o al-
tre leghe. Per esempio, per l’
acciaio inox
si utilizza
Stampa 3D
Una formella del Brunelleschi realizzata con la stampa 3D
1...,54,55,56,57,58,59,60,61,62,63 65,66,67,68,69,70,71,72,73,74,...100
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