Intervista di copertina
A CURA di RUGGERO VOTA
Così un’
eccellenza
italiana
diventa globale
D
a alcuni mesi Lottomatica ha iniziato una nuova fase di trasformazione del suo business che
la porterà con il nuovo nome GTECH a giocare un ruolo di global player nel mercato dei giochi
e delle lotterie. Un’importante tappa di questa realtà di successo del nostro ‘Made in Italy’ che è
stata raggiunta grazie alla qualità dei processi di business implementati e gestiti dall’IT e dove, in
questo nuovo scenario, proprio l’IT sarà chiamata per competenza ed esperienza a giocare un
nuovo importante ruolo. Dell’evoluzione del business aziendale e della capacità strategica dell’IT di
supportare la nuova realtà abbiamo parlato con Giovanni Rando Mazzarino, Senior Vice President,
Chief Technology Officer, Interactive, Betting & Italy di GTECH.
Prima di parlare delle sfide di questa nuova fase della vostra storia aziendale, può riassu-
mere le tappe salienti che vi hanno portato dalla nascita a oggi?
Lottomatica ha una storia che è molto coerente con il percorso di sviluppo che la società ha vissuto
dalla nascita fino a oggi. L’azienda prende vita per volontà della Pubblica Amministrazione di infor-
matizzare il gioco del Lotto. Si crea quindi un Consorzio che persegue questo obiettivo e che sfocia
tra il 2001 e il 2002 in un processo di privatizzazione. Il Gruppo De Agostini acquista Lottomatica
e questo porta a un cambiamento di management, mantenendo al tempo stesso quella continuità
che oggi rappresenta un ‘fil rouge’ tra tecnologia, processi e business.
Questi tre elementi in Lottomatica rappresentano una bella alchimia di competenze che ci hanno
permesso negli anni di creare opportunità di crescita e realizzare importanti operazioni di inve-
stimento sul mercato, tra le quali nel 2006 l’acquisizione di GTECH. Ricordo che in quel periodo
questa operazione fu tra le più importanti di una realtà italiana che investiva negli USA con un valore
complessivo di oltre 3,5 miliardi di euro.
Chi è GTECH?
GTECH è nata come società fornitrice di tecnologie per il mercato delle Lotterie in tutto il mondo.
Dopo il 2006 ha attivato un processo di acquisizioni che l’ha portata a completare l’offerta di so-
luzioni tecnologiche per il mercato mondiale del Gambling, soluzioni che oggi propone con una
logica B2B a livello globale.
L’acquisizione di un player Usa quale GTECH, importante nel suo mercato di riferimento,
da parte di una azienda italiana nata da pochi anni deve essere stata una cosa non facile.
Come ci siete riusciti?
L’acquisizione è stata fatta tenendo conto delle rispettive competenze. Nel 2009 Marco Sala è
maggio-giugno 2013
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