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Officelayout 158
luglio-settembre 2014
Orgatec
il futuro del lavoro nel mirino
the future of work in the crosshairs
di Paola Cecco
Ci siamo! Ancora poche settimane e Orgatec aprirà i battenti con il suo carico di novità.
Le premesse hanno spazzato via ogni dubbio, la fiera di Colonia si conferma la manifestazione di riferimento in Europa per il settore ufficio.
A ribadirlo le numerose adesioni delle aziende che hanno scelto di non mancare l’appuntamento, ritenuto strategico per la portata
internazionale e per la capacità di attrarre un pubblico specializzato e con potere d’acquisto. Tra queste sono oltre 60 le aziende italiane
presenti! Grande merito dunque a Koelnmesse che ha saputo far evolvere Orgatec attraverso un ampliamento della gamma merceologica
offerta, senza snaturarne il carattere di fiera di settore. Al fianco degli storici prodotti di arredo, illuminazione, pavimentazione, acustica ecc.
c’è stata infatti un’apertura al mondo delle tecnologie che hanno un notevole peso nel cambiare abitudini e modi di lavorare, con un’influenza
sugli spazi sempre più evidente. Nello stesso tempo la sinergia con il mondo del contract e del retail porta una ventata di novità con fattori di
reciproca influenza. Interessante anche la scelta di dare concretezza agli scenari dell’ufficio del futuro, raccontati nelle diverse conferenze che
si terranno al Trendforum e attraverso l’iniziativa “Insight Cologne” che, con il motto “smart working in smart building”, estende i confini
della fiera all’intera città permettendo ai visitatori di visionare sedi di importanti aziende le cui realizzazioni si distinguono per un nuovo
modo di interpretare lo spazio ufficio o per i plus raggiunti nella riqualificazione di edifici esistenti.
Insomma, Orgatec si configura come una piattaforma d'affari dove, insieme ai prodotti, saranno protagoniste le idee.
La voce italiana dei produttori…
Nell’attesa di scoprire cosa ci riserva Orgatec 2014,
Officelayout ha dato voce ai produttori
italiani
che hanno scelto di esporre alla fiera, chiedendo di raccontarci i progetti messi in campo per affrontare questo ‘momento di
cambiamento’. “Innovazione di prodotto”, “ampliamento dei mercati”, “flessibilità produttiva” e “sostenibilità di prodotti e processi”
sono le parole chiave emerse dalle risposte pervenute in redazione, pubblicate in questo articolo.
…e quella degli utenti
La survey “L’ufficio che Vorrei”
, pubblicata a pagina 36, è invece l’iniziativa che Officelayout ha rivolto a un
campione selezionato tra i lettori e i partecipanti ai convegni organizzati dalla nostra rivista con l’obiettivo di raccogliere spunti sulle
aspettative e sulle criticità degli utenti relativamente al proprio ambiente di lavoro. Un’iniziativa che ha riscosso l’interesse di qualificati
utenti che hanno fornito informazioni utili per progettisti, facility manager e operatori del settore ufficio nella realizzazione di spazi di
lavoro sempre più performanti e piacevoli da abitare.
The Italian voice of producers…
… and the voice of users