La società creata dalla multiutily lombarda si propone come interlocutore privilegiato
nelle esigenze di connessione delle città (e delle imprese) del futuro. La scommessa
è sul protocollo aperto Long Range.
72
giugno 2017
L
a multiservizi italiana A2A è tra le società più
presenti nello sviluppo delle città del futuro. Pro-
va ne è la sua creatura A2A Smart City, una socie-
tà spin-o costituita attingendo al
patrimonio di infrastrutture creato
negli anni e all’esperienza in tele-
comunicazioni e videosorveglianza.
Nata per ideare e creare applica-
zioni digitali evolute a servizio dei
territori, il fiore all’occhiello di A2A
Smart City è la ricerca e per questo
la società si avvale di un laboratorio,
lo Smart City Lab, pensato per studiare il legame tra
tecnologia, ecienza e miglioramento dei servizi.
Una presenza capillare sul territorio
Oggi A2A Smart City dispone di una rete in rame su
Brescia e di una rete di cavi in fibra ottica che oltre
a coprire l’intera area cittadina di Brescia si estende
A2A SMART CITY NELL’IOT
CON IL PROTOCOLLO LORA
Michele Ciceri
a Bergamo e Milano, entrambe integrate nelle reti
tecnologiche. Tramite queste reti la società eroga
servizi di trasmissione dati, telefonia, accessi a Inter-
net, videosorveglianza e videocon-
ferenza essendo titolare di licenze e
autorizzazioni rilasciate dall’Autorità
per le telecomunicazioni, comprese
la licenza individuale per l’installa-
zione e la fornitura di reti di teleco-
municazione aperte al pubblico e le
autorizzazioni per o rire al pubblico
servizi di trasmissione dati, telefonia
e Internet. Ovvio l’interesse di A2A Smart City per
l’Internet of Things alla base della recente acquisi-
zione di Patavina Technologies, una start-up attiva
nel campo delle soluzioni per l’IoT. Patavina Techno-
logies, spin-o dell’Università di Padova, è attiva
nella progettazione di software e di sistemi TLC e
ha sviluppato in questi anni le tecnologie software
di gestione della rete di comu-
nicazione LoRa di A2A Smart
City. Le sinergie e la rete LoRa
in particolare consentiranno di
dare ulteriore slancio ai processi
di innovazione legati alle Smart
City, compresa l’automazione dei
processi di gestione e controllo
delle reti, e di potenziare le tec-
nologie di connettività per l’IoT.
L’IoT di LoRa Alliance
L’IoT consentirà ad A2A la te-
lelettura dei contatori del gas
(1.100.000 utenze tra Brescia,
Bergamo e Milano) ma si preve-
STRATEGIA
“Siamo convinti che
l’adattamento all’Internet
delle cose di protocolli già
esistenti per altri scopi non
sia la strada vincente”
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