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ottobre 2016
arricchite sia la gamma Liebert EFC
che quella AFC.
La prima utilizza una combinazione
di freecooling evaporativo indiretto
con uno scambiatore di calore aria-aria
all’interno di un’unica unità. Grazie al
processo di evaporazione dell’acqua
i consumi vengono ottimizzati men-
tre le emissioni di CO
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diminuiscono.
“Quest’anno abbiamo lanciato un mo-
dello di dimensioni più contenute, da
200 kW, che ha avuto un’accoglienza
sui mercati esteri persino superiore
alle aspettative”, dice Mozzato.
Oltre alla gamma Liebert EFC, la fami-
glia Liebert AFC (adiabatic freecooling
chillers) rappresenta lo stato dell’ar-
te più avanzato del freecooling perché consente il
rareddamento degli ambienti tramite l’utilizzo di
un mezzo interposto quale è l’acqua. “Con questa
tecnologia applichiamo il
principio adiabatico
, il
fenomeno in base al quale avvicinandoci ad una
cascata abbiamo una sensazione di freschezza, -
spiega Mozzato - per ampliare l’eetto freecooling.
L’aria calda, infatti, quando viene umidificata cede
calore e si raredda in modo inversamente pro-
porzionale al tasso di umidità contenuta. In questo
modo abbiamo limitato enormemente l’impiego
dei compressori nel rareddamento, con evidenti
vantaggi in termini di risparmio energetico”. Que-
ste soluzioni, che vanno dai 150 kW fino a 1,5 MW,
consentono
il completo monitoraggio e gestione
delle unità interne ed esterne.
“In questo modo
- assicura Mozzato - si consente l’ottimizzazione
di ogni singola unità in base alla reale richiesta di
rimozione del calore, andando ben oltre l’ecien-
tamento che deriva dall’utilizzo di due sistemi non
integrati tra loro (freecooling chiller e unità interne),
che rappresenta un approccio usuale e consolidato”.
Spazio alle tecnologie integrate
per applicazioni ‘edge’
Sfruttando l’esperienza e la competenza acquisita
nei grandi data center, Emerson Network Power
annovera anche soluzioni per piccoli data center
conosciuti anche con il nome di ‘edge’ data center.
È il caso, ad esempio, della nuova unità di condi-
zionamento ad acqua refrigerata per rack Liebert
DCL, resa recentemente disponibile in tutta l’area
Emea. Si tratta di una soluzione progettata con due
diverse architetture, isolata rispetto all’ambiente cir-
costante oppure aperta, che colloca le funzionalità
di condizionamento o rimozione del calore diretta-
mente accoppiata ai rack, potendo beneficiare delle
funzionalità del sistema integrato con
i freecooling chiller. La progettazio-
ne modulare di Liebert DCL consente
di realizzare varie combinazioni, che
possono includere fino a 4 rack per
unità di condizionamento, riducendo
l’ingombro. Ideale per data center di
piccole dimensioni, Liebert DCL ridu-
ce i consumi energetici anche grazie
ai ventilatori EC e al loro controllo di-
namico.
La gestione della disponibi-
lità e dell’ecienza avviene tramite il
controllo integrato iCOM,
che eettua
un monitoraggio continuo dell’aria di
mandata e di ritorno e dell’umidità, e
regola la velocità dei ventilatori al fine
di fornire la giusta quantità di aria fred-
da ai server. Liebert DCL è corredato di funzioni di
assistenza avanzate, assicurate dal servizio di dia-
gnostica remota e monitoraggio preventivo LIFE di
Emerson Network Power. Dai centri LIFE dedicati, gli
esperti di Emerson analizzano i dati e le tendenze
dei dispositivi del cliente per agevolare la manu-
tenzione proattiva e forniscono raccomandazioni
appropriate per assicurare le massime prestazioni.
L’importanza della comunicazione M2M
Le tecnologie in grado di ottimizzare la climatizza-
zione delle moderne infrastrutture IT non mancano,
e si possono toccare con mano e sperimentare nel
più ampio spettro di condizioni operative presso il
Customer Experience Center di Emerson Network
Power presso Tognana (Padova).
“Nonostante ciò c’è la tendenza a non voler modi-
ficare lo status quo, per paura di dover eettuare
investimenti onerosi con ROI molto lunghi - dice
Mozzato. Le tecnologie di thermal management più
avanzate come le nostre, però, non giustificano que-
sti timori; rappresentano, anzi,
una leva importante
per l’ottimizzazione dei costi e delle performance
dei data center di ogni dimensione,
da quelli delle
PMI a quelli dei service provider sino ad arrivare alle
grandi Telco. Ed è proprio per approfondire queste
tematiche, oltre che per confrontare esperienze ed
esigenze di un mercato in continua evoluzione, che
nel corso del 2016 abbiamo girato l’Italia con un
roadshow intitolato ‘La roadmap del data center e
delle tecnologie del condizionamento dal 2016 al
2020’. È stata l’occasione per fornire informazioni
dettagliate sulle ultime tecnologie di condiziona-
mento e illustrare significativi casi di successo”.
THERMAL MANAGEMENT
Stefano Mozzato, sales director
Thermal Management in Europa,
Medio Oriente e Africa per
Emerson Network Power