
Le nuove soluzioni tecnologiche di condizionamento per data center rese disponibili
da Emerson Network Power per supportare le infrastrutture IT verso il nuovo modello
della co-location. Sempre in un’ottica di ottimizzazione e razionalizzazione delle risorse.
72
ottobre 2016
L
a pervasività dell’Information & Communication
Technology in tutti gli aspetti della vita quoti-
diana sta portando a ripensare molti paradigmi
del passato.
L’Internet of Things, con oggetti intelligenti in grado
di comunicare tra loro e con gli utenti, è solo uno
dei tanti aspetti di una realtà in rapida evoluzio-
ne, che richiede una sempre maggiore potenza di
calcolo e, di conseguenza, infrastrutture IT solide
e competitive.
“Siamo in una fase di transizione in cui si fronteg-
giano essenzialmente due interpretazioni: da un
lato le infrastrutture tradizionali, dall’altro il nuovo
modello di co-location, che in molti Paesi si sta af-
fermando molto rapidamente”, commenta
Stefano
Mozzato
, sales director Thermal Management in
Europa, Medio Oriente e Africa (EMEA) per Emer-
son Network Power - in procinto di diventare Ver-
tiv - che fornisce software, hardware e servizi de-
stinati a massimizzare la disponibilità, la potenza
e l’ecienza dei data center. “Dal nostro osserva-
torio possiamo dire che, come spesso avviene, il
mercato italiano si sta muovendo con maggiore
circospezione rispetto ad altri Paesi, in particolare
quelli del Nord Europa e del Nord America. Molte
organizzazioni, sia pubbliche che private, si rendono
conto di dover modernizzare o, nel caso della PA,
consolidare le proprie infrastrutture. Il punto è che
non è del tutto chiaro il business model della co-
location in termini di impegno finanziario e ritorno
SISTEMI DI
RAFFREDDAMENTO ED
EFFICIENZA ENERGETICA
Ra aela Citterio
dell’investimento, ed è per questo che le decisioni
vengono rimandate”.
A fronte di un simile scenario, Emerson Network
Power continua a impegnarsi per sensibilizzare il
mercato sulla necessità di rendere i data center
sempre più intelligenti e integrati, in un’ottica da
un lato di salvaguardia degli investimenti eettuati
in passato e dall’altro di flessibilità, al fine di essere
pronti a migrare, quando verrà il momento, verso
infrastrutture as-a-service, in toto o in parte.
Rareddamento sempre in primo piano
Qualunque sia il modello di fruizione dell’IT prescel-
to, un aspetto fondamentale
per garantire livelli
elevati di continuità di servizio, ecienza ener-
getica e ottimizzazione dei costi resta sempre il
rareddamento
o meglio la rimozione del calore
dissipato, tenuto conto che le infrastrutture IT sono
estremamente energivore.
“I nostri laboratori di ricerca e sviluppo lavorano
continuamente per rendere disponibili soluzioni di
rareddamento sempre più intelligenti, semplici da
installare e gestire, in grado realmente di abbattere
la bolletta energetica del 30% o anche di più - as-
sicura Mozzato. Nel corso del 2016 il focus sull’ef-
ficienza energetica è stato ancora maggiore, come
testimonia il lancio di nuove soluzioni hardware e
software in grado di incrementare ulteriormente le
performance dei nostri sistemi”.
A questo proposito sono infatti state ampliate e
THERMAL MANAGEMENT