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office automation
maggio 2012
Siemens Enterprise Communications è una società
che appartiene alla storia delle telecomunicazioni ca-
pace, nel contempo, di guidarne l’evoluzione verso la
multimedialità, le reti mobili, il cloud e il social net-
working. Negli ultimi anni una accorta strategia evo-
lutiva, che potrebbe sfociare, secondo le ultime indi-
screzioni, in una quotazione sui listini americani
entro l’anno, l’ha portata a sostituire una
offerta tradizionale con una fortemente
innovativa basata su piattaforme standard
di mercato, aperte e basate su sistemi di
comunicazione e di messaggistica che
adottano in modo nativi standard quali IP
e SIP. “Si tratta di una scelta dettata dalla
volontà di venire incontro alle reali esi-
genze che esprime il mercato – com-
menta
Gianfranco Ulian
, direttore pre
sales & engineering della società - alla ri-
cerca di soluzioni flessibili e semplici da
utilizzare, la cui adozione, però, non deve
impattare negativamente sulle applica-
zioni e sulle infrastrutture aziendali in
essere, al fine di salvaguardare gli investi-
menti effettuati nel corso degli anni”.
Solo così gli utenti possono migrare piattaforme tec-
nologicamente datate verso ambienti di nuova gene-
razione in maniera graduale, in base alle necessità
dettate dal business e non dalle mode.
Multimedialità e mobilità
Sono molte le sfide che le reti di telecomunicazione
hanno oggi di fronte a sé. Le principali riguardano
multimedialità, mobilità, cloud e social networking,
tematiche su cui Siemens E.C. investe da tempo.
Andiamo con ordine. La multimedialità è sempre
stata considerata come l’insieme di voce,
video e dati, instant messaging, spesso
però gestiti separatamente. “Oggi tutto
questo può venire rappresentato con il
concetto di collaborazione, che è la sin-
tesi della vera multimedialità, il cui
scopo ultimo è quello di consentire una
collaborazione da remoto in grado di
garantire la stessa efficacia di un dialogo
diretto”, dice Ulian. In questo ambito
Siemens E.C. propone un’offerta di ap-
plicativi di web collaboration (Open-
Scape web collaboration) basati su stan-
dard aperti, in grado di operare in
ambienti eterogenei, la cui licenza è le-
gata alla room virtuale, indipendente-
mente dal numero dei partecipanti e dal luogo da
cui questi si collegano, con evidenti vantaggi di tipo
sia tecnico che economico.
Parlando di web collaboration il pensiero corre anche
ai dispositivi mobili, sempre più pervasivi. Siemens
Telecomunicazioni
Gianfranco Ulian, direttore pre
sales & engineering Siemens
Enterprise Communications
La migrazione verso piattaforme di nuova generazione deve seguire
le reali esigenze di business, non le mode.
Raffaela Citterio
Siemens Enterprise
Communications,
guardare al futuro senza
dimenticare il passato