mite modulo cartaceo. Questo con tutte le conse-
guenze in termini di possibili errori di immissione
dei dati, tempo perso per attività di back-office
nonché mancata ottimizzazione del percorso
dell’operaio dalla sua abitazione al lavoro, consi-
derata la necessità di passare quotidianamente al
centro di smistamento per ritirare gli ordini. “Prima
l’operaio partiva sostanzialmente da casa al mat-
tino e passava dal centro dove ritirava i cosiddetti
‘bollettini’, ossia gli ordini di lavoro, svolgeva la sua
attività, tornava in sede e consegnava al tecnico
il documento con gli interventi giornalieri per poi
rientrare la sera a casa. Il tecnico dal canto suo
inseriva il tutto sui sistemi centrali”, spiega Gaz-
zano. Già con la prima fase del progetto di Wfm si
è invece arrivati a una trasmissione diretta dei dati al sistema, ab-
battendo il tempo di back-office del tecnico e riducendo il rischio
di errori. Un elemento, quest’ultimo, fondamentale pensando alla
catena del gas che, per via dell’unbundling sancito dal decreto
liberalizzazioni, coinvolge più aziende anche in un
intervento su un contatore il quale è sì di proprietà
del distributore ma l’appuntamento per l’inter-
vento va preso comunque attraverso la società di
vendita. Con quindi il necessario coinvolgimento
di diverse piattaforme. “Sostanzialmente oggi in-
vece l’operaio parte da casa e non passa più dal
centro se non quando deve ritirare del materiale
o attrezzature, e si serve del tablet che accede
direttamente ai sistemi di back office, svolgendo
direttamente attività quali la timbratura e la presa
in carico degli interventi per poi trasferirsi sul luogo
dell’intervento, segnalare l’inizio dei lavori, farne la
consuntivazione e, infine, timbrare alla fine della
giornata. Dietro tutto questo rimangono chiara-
mente i nostri sistemi legacy di gestione presenze, di billing, gli
Erp, l’Ecm”, sottolinea Gazzano. I vantaggi sono presto detti:
“Parliamo di un recupero significativo di efficienza operativa, di
una immediata acquisizione e archiviazione dei documenti digitali
PROFILI
maggio-giugno 2013
37
Qui di seguito alcuni dei benefici che Italgas ha ottenuto
fornendo a ciascun operaio un tablet con le app per svol-
gere attività operative in precedenza assegnate a fun-
zioni distinte
•
Risparmio di almeno 5 tonnellate di carta all’anno e
dei 12.500 kwh necessari per produrla
•
Riduzione km percorsi giornalmente pari a circa il
30% in poco più di 2 anni (da 14,9 km medi per atti-
vità a 10,6) e conseguente riduzione delle emissioni
di CO
2
•
Aumento della produttività del 100% (tempo medio di
lavoro positivo, espresso in ore lavoro eseguite quo-
tidianamente, passato da 2,1 a 4,2 in poco più di 2
anni)
•
Riduzione dei tempi di consuntivazione dei lavori: da
20 giorni nel 2007 a 0,1 giorni nel 2013
•
Riduzione dei margini d’errore dovuti a imprecisioni
nella trascrizione dei dati
•
Attivazione di corsi di formazione a distanza utili a
ridurre gli spostamenti dei dipendenti
Gas to Go: i risultati ottenuti