Executive marzo - aprile 2011 - page 49

PROFILI
Nabook mette a disposizione il servizio
di rubrica centralizzata, offrendo agli
utenti la possibilità di accedervi utiliz-
zando i telefoni SIP (IP phone) proposti
in dotazione alle aziende che sottoscri-
vono i nuovi servizi. I più recenti telefoni
VoIP hanno infatti la capacità di acce-
dere ai dati in modalità Web-based
(browsing features), analogamente a
quanto avviene di solito con i personal
computer per la navigazione su internet.
Caratteristica di Nabook è quella di ar-
ricchire il servizio aggiungendo una fun-
zione di adattamento (rendering) sul
formato dei contenuti scambiati con i
terminali per consentire la corretta pre-
sentazione sul display dei telefoni VoIP.
Per Italtel nel mondo cloud si delinea
dunque un ruolo più da integratore che
da service center, al servizio non solo
delle grandi aziende ma anche e forse soprattutto degli operatori
locali e delle piccole medie imprese. Di vision ed execution parla
Maurizio Tondi, che in Italtel si occupa proprio dell’offerta cloud.
Quali sono le potenzialità del cloud per i clienti di Italtel?
Applicare il paradigma del cloud computing – a tutti i differenti li-
velli che la tecnologia ci consente, Infrastructure as a Service,
Platform as a Service e Software as a Service e in tutte le moda-
lità, privata, pubblica, ibrida – non significa fare le stesse cose nello
stesso modo, ma sfruttare le potenzialità del cloud per fare le cose
meglio e in un modo differente. Un po’ come ai tempi del re-engi-
neering del dottor Hammer, quando il dictat era non solo automa-
tizzare un processo, appunto, ma modificarlo, magari cancellarlo.
Per i Service Provider, ad esempio, che sono player cruciali di que-
sto modello e i nostri clienti target, vuole dire recuperare o raffor-
zare la leadership competitiva nella fornitura dei servizi, accorciare
sensibilmente il time to market, sviluppare e introdurre nuovi ser-
vizi con modalità di pagamento in base al consumo, con una va-
riabilizzazione dei costi e degli investi-
menti e una scalabilità non sostenibile
con i modelli tradizionali. Per le imprese,
invece, pubbliche e private, che rappre-
sentano per Italtel un altro settore rile-
vante, vuole dire ottenere un miglior uti-
lizzo delle proprie risorse IT e
professionali, ottimizzare i propri processi
più critici, ottenere saving rilevanti e di-
versificare il proprio portafoglio di offerta.
Quale cloud value proposition pro-
muove Italtel?
Il cloud computing – come sintesi di vir-
tualizzazione, automazione e creazione
di portali self service – si basa su un uti-
lizzo intensivo della rete per poter ac-
cedere da ogni device, fisso e mobile, e
in modo sicuro alle applicazioni e ai dati
della nuvola privata o pubblica. La pro-
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