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camere ed elettronica di potenza che
sfruttano la connessione Ethernet, le
pratiche in essere nelle reti industria-
li potrebbero non risultare più appli-
cabili, richiedendo pertanto l’introdu-
zione di nuovi approcci. Ogni giorno,
vengono connessi 160.000 nuovi nodi
Ethernet industriali. Le soluzioni di con-
nettività di Panduit sono in grado di
rispondere alle esigenze di tale mi-
grazione, in quanto la progettazione,
la specifica, l’installazione e il collau-
do dei sistemi di cablaggio per reti
Ethernet richiedono un esame più at-
tento, collegando di fatto l’azienda con la propria
produzione, su un’unica infrastruttura di rete con-
vergente. L’o erta completa di Panduit, veicolata
tramite i migliori partner di distribuzione presen-
ti sul mercato, comprende soluzioni di hardware,
software e servizi, studiati appositamente per ri-
spondere alle esigenze dei data center moderni
attraverso un’o erta modulare, pre-testata, col-
laborando a stretto contatto con i responsabili IT.
Emanuele Colombo, direttore R&M
- I data cen-
ter stanno vivendo da almeno un decennio una
fase di crescita esponenziale sia nel loro numero
che nella densità in termini di macchine e nume-
ro di connessioni per metro quadro; tale sviluppo
sollecita a sua volta
nuove strategie di gestione
della complessità.
R&M è coinvolta direttamente
su almeno due fronti. Il primo legato allo sviluppo
di soluzioni in grado di supportare una maggiore
velocità di trasmissione a sua volta stimolata dalla
crescente dimensione dei file scambiati dagli utenti
e allocati nelle memorie. Dopo 3 anni circa di la-
voro la Cat8 è in dirittura d’arrivo con i suoi 40GB
di trasmissione su rame e la R&M ne è
stata un attore primario partecipando
al lavoro dei comitati con i contributi
dei suoi avanzati laboratori di ricerca.
Ma la velocità non è tutto. Lo spazio
costa; ecco perché R&M ha sviluppato
soluzioni in grado di aumentare dra-
sticamente il numero di connessioni
in FO per unità rack: è possibile con
Netscale, un innovativo pannello che
permette l’installazione fino a 120 por-
te per unità rack, aumentare di quasi
il 67% la migliore densità o erta dalla
concorrenza. Ma tutto ciò deve anche
incontrare le esigenze di gestione. Non
è più possibile tenere sotto controllo le
decine di migliaia di connessioni sem-
plicemente usando dei fogli di calcolo
e/o adandosi alla professionalità/
memoria degli operatori. Non va tra-
scurato il fatto che su basi statistiche
quasi il 50% degli errori di connessione
sono imputabili all’errore umano. Sen-
sibile a questo tema, R&M ha sviluppa-
to un sistema di gestione che integra
una potente e versatile piattaforma
software a un hardware basato su una
tecnologia Rfid in grado di monito-
rare fisicamente le connessioni. Con
tale strumento il processo ‘richiesta
di modifica, approvazione, emissione
dell’ordine di lavoro, ordine lavoro completato, ri-
chiesta soddisfatta’ non sarà più lasciato esclusi-
vamente alla competenza dell’operatore ma potrà
essere verificato passo passo e corretto in tempo
reale se l’implementazione risultasse non conforme
alle richieste. Tutto ciò richiede un adeguamento
della mentalità degli operatori del data center in
modo da riconsiderare gli spazi di miglioramento
in vista di un aumento sia del ROI che del livello
di servizio; a tale scopo R&M propone corsi di ag-
giornamento gratuiti e il suo QPP rivolto anche a
progettisti e system integrator.
Claudio Gatti, responsabile canale IT, Riello UPS
- Continuità, adabilità, flessibilità ed ecienza
sono i punti cardine consolidati del data center
4.0 e sebbene i data center non siano tutti uguali e
vengano suddivisi per tipologie di esercizio in ow-
ner, virtualization e co-location, hanno comunque
le stesse esigenze di base:
continuità operativa e
riduzione dei costi.
Per quanto riguarda i gruppi
di continuità in ambito data center Riello UPS ha
una visione innovativa, che punta a far diventare i
propri prodotti, soggetti attivi in am-
bito di ecienza energetica. Gli UPS
di ultima generazione devono inoltre
essere trasparenti verso tutti i sistemi
di monitoraggio e integrabili nei siste-
mi di building management più di usi
attraverso i più svariati protocolli di
comunicazione per fornire informa-
zioni ai gestori ovunque e in qualsiasi
momento. I prodotti Riello UPS sono
predisposti per interfacciarsi con le
reti di scambio di informazioni, con
sistemi di gestione centralizzata, con
le smart grid e capaci di inserirsi in si-
stemi complessi che sfruttano diverse
fonti di energia; possono scalare la loro
potenza in modo modulare e posso-
TAVOLA ROTONDA – Datacenter 4.0
ottobre 2016
Emanuele Colombo, direttore R&M
Claudio Gatti, responsabile canale
IT, Riello UPS