giugno 2012
office automation
23
Sbarcato in Italia nel mese di maggio, il vendor
israeliano assicura una visibilità degli end point
pari al 99,9%, a fronte del 70-90% garantito
dalle soluzioni basate su agent.
L’approccio agentless di
Promisec
Una corretta gestione degli en-
dpoint, ossia di tutti gli asset It di
una organizzazione, dai pc fissi e
mobili ai server sino ad arrivare ai
device di ultima generazione come
smartphone e tablet, è oggi fonda-
mentale per garantire adeguati li-
velli di security, business continuity
e compliance. Questa consapevo-
lezza è abbastanza diffusa, per cui le
aziende si stanno attrezzando. Nella
maggior parte dei casi, però, si
orientano verso soluzioni basate su
agent, che possono garantir e una
visibilità degli asset IT del 70-90%,
perché non è raro che l’agent non
risponda, per i motivi più vari. Ora,
però, è sbarcata in Italia Promisec,
società privata israeliana fondata
nel 2004 che ha fatto della tecnolo-
gia agentless il pr oprio punto di
forza. “L’esordio è stato con Specta-
tor, una soluzione di auditing agen-
tless che ha trovato subito una ac-
coglienza favorevole – ricor da
Alfredo Cusin
, dal mese di maggio
regional sales manager Italia – visto
che l’intuizione di puntare sulla tec-
nologia agentless, che dialoga diret-
La black list consente di mantenere
sempre aggiornata una ‘lista nera’
di applicazioni ed elementi di rete
e connettività ritenuti pe ricolosi
e/o dannosi, individuando anche i
più insidiosi. La white list, a sua
volta, consente di definire la confi-
gurazione massimale e/o minimale
delle funzionalità/applicazioni che
si vogliono abilitare su una deter-
minata macchina, permettendo
una personalizzazione spinta del
‘wish to have’. La funzionalità di
‘remediation’, vale a dire la possibi-
lità di installar e o disinstallar e
nuovi tool sempr e in modalità
agentless, infine, viene incontro a
una delle esigenze principali
espresse oggi dal business: reagire
ai cambiamenti in tempo r eale.
Completano la suite i moduli di
inventory e power management.
“La nostra soluzione - commenta
Cusin – si integra al meglio all’in-
terno delle più avanzate soluzioni
di secuirty information & event
management (Siem) e network ac-
cess control (NEC) garantendo ri-
sultati ottimali su tutti i fronti: ef-
ficienza, semplicità e velocità di
gestione e cost saving”.
Ora si tratta di incrementare la vi-
sibilità del brand attraverso attività
di comunicazione e marketing mi-
rate e la costruzione di un ecosi-
stema di partner qualificati e mo-
tivati, alla ricer ca di tecnologie
realmente innovative. Dal mese di
luglio a quello di settembr e Pro-
misec e i suoi business partner of-
frono un assessment proattivo per
verificare la compliance ed il li-
vello di sicurezza dell’IT endpoint.
Per informazioni è possibile visi-
tare il sito
o
contattare alfredo.cusin@promi-
sec.com.
R.C.
tamente con il sistema operativo,
eliminando la necessità dell’agent in
qualità di intermediario, si è rivelata
vincente, la società ha proseguito su
questa strada, e oggi il fior e all’oc-
chiello è rappresentato da INNER-
Space, una suite flessibile e perfor-
mante che garantisce una visibilità
globale degli asset IT semplifican-
done e velocizzandone la gestione”.
Tutte le funzionalità
che servono
La piattaforma INNERSpace, ba-
sata su tecnologia pr oprietaria
Promisec, con oltre 400 clienti a
livello mondiale quali Motor ola,
Coca-Cola, AIG, Nasdaq, Allianz,
Alstom, Metlife, BNP bank, inte -
gra tutte le funzionalità che ser-
vono davvero per avere una visibi-
lità completa degli endpoint
combinando la dinnamicità della
black list alla white list e remedia-
tion attiva, fornendo una solu-
zione dell’approccio unico nella
detection & remediation’.
Alfredo Cusin, regional sales manager
Promisec Italia
L’architettura innovativa di Promisec