Esiste una tecnologia People-Centered?
Governare con i principi piuttosto che con regole e regolamenti;
definire ruoli e r esponsabilità, obiettivi e limiti: le strategie Peo-
ple-Centered si concentrano sulle persone, si traducono in pre-
scrizioni di comportamento e in questo senso orientano anche le
misure delle prestazioni, focalizzate sul riconoscimento dei be-
nefici a carico degli utenti. In quest’ottica, il controllo dei costi di-
venta conseguenza diretta di stili di lavoro non routinari, in cui
anche la misura di efficienza ed efficacia si trasforma. Mentre i la-
vori routinari rispondono meglio, in genere, a strategie focaliz-
zate sui processi, nelle attività non routinarie prevalgono gli
approcci People-Centered che sanno intercettare la molteplicità
delle modalità operative, delle idee, delle tecniche di lavor o; la
produttività, così come la riduzione dei costi, diventa un portato
di queste strategie, è la ricaduta virtuosa di pratiche efficaci, pro-
attive, che valorizzano le specificità.
In un contesto People-Centered, con collaboratori motivati e
preparati, l’obiettivo primario diventa l’efficacia, non l’efficienza
che è invece conseguenza delle nuove modalità di lavoro; le ri-
sorse sono tutte per sforzi focalizzati su persone e pr ogetti
specifici.
La tecnologia è uno strumento di lavoro, non più un obiettivo
della strategia, funzione delle modalità di utilizzo. Per questo
diventa possibile sperimentare nuovi dispositivi o più sempli-
cemente utilizzare in azienda i propri strumenti, realizzare guest
network, non limitare l’uso di Internet, scegliere alcuni servizi
in modalità Cloud, valutar e un uso sempr e più estensivo dei
servizi esterni. In un ambiente People-Centered Computing le
applicazioni sono analizzate e classificate non più solo in fun-
zione delle caratteristiche tecniche ma anche rispetto alle mo-
dalità di utilizzazione da parte dei fruitori.
Gartner ha
individuato categorie entro cui collocare le applicazioni proprio
in funzione delle modalità e dei per corsi di frui-
zione e delle relazioni con il modello di business,
permettendo così alle organizzazioni IT di svilup-
pare strategie ad hoc. C’è il segmento delle tec-
nologie per l’augmentation, innovative,
distruttive, adatte a interpretare la molteplicità di
idee e stili di lavoro. Ci sono le tecnologie tradi-
zionali, su cui è costruita ancor oggi la comuni-
cazione, dai programmi di posta elettronica alle
applicazioni di ricerca. La mobilità tra applica-
zioni, osserva Gartner, è la nuova frontiera delle
applicazioni; in relazione alle modalità di utilizzo
che cambiano nel tempo anche le applicazioni
possono migrare da una categoria all’altra.
*MANAGING VICE PRESIDENT
**RESEARCH DIRECTOR
Fonte: Gartner
maggio-giugno 2012
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