come Cisco e Microsoft, supportano i
due principali ambiti applicativi dell’In-
ternet delle cose (IoT): Massive IoT,
caratterizzata da basso costo, basso
consumo e grande numero di disposi-
tivi connessi (trasporti, logistica, domo-
tica, smart cities) e Mission Critical IoT,
con applicazioni caratterizzate da alta
affidabilità, bassa latenza e alta capacità,
come richiesto dalla applicazioni IIoT
(Industrial Internet of Things) per l’au-
tomazione della fabbrica, dove spesso il
vecchio protocollo HTTP non è adatto
e si utilizzano protocolli più leggeri e
veloci come MQTT (Message Queue
TelemetryTransport) usato nei servizi
cloud per la trasmissione massiccia di
dati in tempo reale, progettato per te-
lemetria, comunicazione client/server
e comunicazione Machine-to-Machine
(M2M), e AMQP (Advanced Message
Queuing Protocol), adatto soprattut-
to per connessioni ‘server-to-server’
snelle e robuste. I grandi produttori
internazionali di ERP, come SAP, Ora-
cle e Microsoft, ma anche gli italiani,
come Centro Software, Panthera, Pas-
separtout, Team System, Zucchetti e
Octobus (per AS/400), si stanno attrez-
zando a vari i livelli per l’industria 4.0,
spesso invadendo anche i campi del
PLM (Product Life Cycle Management),
del CRM e della Business Intelligence.
Ovviamente anche gli storici prota-
gonisti dei data base e dell’analisi dei
dati come SAS, IBM e HPE sono pre-
senti, soprattutto per quanto riguarda
il trattamento dei big data.
La sicurezza è un must
Infine, non è possibile dimenticare il
software per la sicurezza industriale,
che comprende sicurezza fisica (con-
trollo accessi, telesorveglianza, sistemi
antintrusione e antincendio), controllo
dei data center (DCIM Data Center
Infrastructure Management) e degli
edifici (BMS – Building Management
System) e Cybersecurity (firewall, anti-
malware, IDS, IPS, monitoraggio dei
sistemi di pagamento elettronici).
La vera sfida, è rappresentata dal fatto
che tutti questi software devono pote-
re lavorare insieme in tempo reale, con
un’inedita integrazione tra Information
Technology (IT),OperationTechnology
(OT) e AutomationTechnology (AT),
ma le conseguenze di un malfunziona-
mento, di un guasto, di una mancanza
di energia elettrica, di un incendio, di
un errore umano o di un sabotaggio
intenzionale si possono propagare pro-
vocando danni gravissimi e difficilmen-
te prevedibili. Purtroppo non siamo
ancora in grado di dominare livelli di
complessità così elevati e di isolare
tempestivamente le fonti dei proble-
mi, come dimostra il fatto che quasi
ogni giorno si bloccano importantis-
simi servizi Internet, banche, compa-
gnie aeree, stazioni ferroviarie, impianti
petroliferi, ospedali, servizi pubblici a
causa di guasti, virus, ransomware e
attacchi APT (Advanced PersistentTh-
reats). È quindi fondamentale disporre
di piattaforme hardware, software e
TLC sicure e ridondanti, implementare
robusti sistemi di business continuity e
verificare in modo sistematico il livello
di sicurezza dei sistemi con analisi dei
rischi, penetration test, sistemi di mo-
nitoraggio e manutenzione predittiva.
91
giugno 2017
INDUSTRIA 4.0
PIRAMIDE DELLA CONOSCENZA TIPI DI OPERAZIONI
PRODOTTI SOFTWARE
Saggezza
Applicazioni intelligenti in grado di supporta-
re/prendere decisioni unendo l’esperienza a
grandi capacità di calcolo e modelli di simu-
lazione
Intelligenza artificiale, sistemi esperti, sistemi
predittivi, realtà virtuale/aumentata, sistemi
ciberfisici autonomi, sistemi di progettazione
avanzati e di manutenzione predittiva
Conoscenza
Analisi, sintesi e integrazione delle informazioni
strutturate e non strutturate (big data)
ERP, CRM, OLAP, Business Intelligence, sistemi
tradizionali di analisi, progettazione e simula-
zione
Informazioni
Aggregazione, controllo, gestione operazioni e
transazioni
Sistemi SCADA, DCS, MES, BMS, APP per
terminali mobili, sistemi transazionali, logistici
e contabili
Dati
Produzione, trasmissione e acquisizione di dati
elementari
Firmware, software embedded, data logger,
reti di sensori, protocolli di comunicazione,
controllo accessi e posizione