I recenti episodi di diffusione massiva
di ransomware (Wannacry e Petya)
realizzati sfruttando vulnerabilità non
aggiornate dei sistemi operativi Win-
dows, oltre a provocare un notevole
allarme sociale, correlato alle gravi con-
seguenze pregiudizievoli derivanti dalla
potenziale perdita di dati nella dispo-
nibilità delle organizzazioni colpite, ha
portato all’attenzione degli operatori
la necessità di confrontarsi sin da ora,
e in futuro in seguito all’applicazione
del GDPR, in ogni circostanza con gli
obblighi di Data Breach Notification.
In questo sintetico contributo si cer-
cherà di illustrare quali siano state le
principali norme che, a partire dalle
leggi applicabili in Italia sino a giunge-
re alle più recenti norme comunitarie,
hanno sancito le modalità, i soggetti e
i casi in cui tale importante adempi-
mento deve essere perfezionato.
Telco data breach notification
In effetti, la disamina sistematica del-
le norme vigenti nel nostro Paese, in
materia di notifica delle violazioni sui
dati personali, consente di constatare
che giá l’attuale Codice Privacy, con
riferimento esclusivo ai fornitori di
servizi di comunicazione elettronica
accessibili al pubblico, prevede in capo
a questi ultimi, all’art. 32 bis, l’obbligo
di comunicare senza indebiti ritardi
al Garante per la protezione dei dati
personali la violazione stessa, mediante
apposita modulistica.
La stessa norma, analogamente a quan-
to previsto nel testo del Regolamen-
to Comunitario citato impone, nello
specifico, di comunicare al contraente
(i.e. interessato), la violazione nei casi
in cui quest’ultima rischi di arrecare
pregiudizio alla sua riservatezza o ai
suoi dati personali.
A completare il quadro, la lettera g-
bis) dell’art. 4 del Codice privacy, come
modificato dal D. Lgs. 28 maggio 2012
nr. 69, definisce come violazione di dati
personali, nel contesto della fornitura
di servizi di comunicazione accessibili
al pubblico, la violazione della sicurezza
che comporta anche accidentalmente
la distruzione, la perdita, la modifica, la
rivelazione non autorizzata o l’accesso
ai dati personali trasmessi, memorizzati
o comunque elaborati.
Dossier sanitario, biometria
e Pubblica Amministrazione
Più recentemente, sono intervenuti
in argomento, in ambito nazionale e
sancendo di volta in volta le varie mo-
dalità attraverso le quali l’obbligo di
notificazione della violazione deve es-
sere perfezionato, alcuni provvedimen-
to del Garante Privacy per esempio
in materia di dati biometrici, Dossier
DATA BREACH NOTIFICATION
LA DISCIPLINA DELLA NOTIFICA DELLE VIOLAZIONI IN MATERIA DI PROTEZIONE
DEI DATI PERSONALI.
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giugno 2017
Giuseppe Serafini
Avvocato del Foro di Perugia
BSI-ISO/IEC 27001:2013 Lead Auditor;
Master Privacy Officer.
giuseppe.serafini@ordineavvocati.perugia.itIL PARERE DEL LEGALE
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