Previous Page  64 / 100 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 64 / 100 Next Page
Page Background

L’utility atesina incrementa del 90% la produttività grazie alla firma grafometrica

e alla ridefinizione dei processi sottostanti.

62

giugno 2017

A

lperia è un’utility che nasce nel

2016 dalla fusione di AEW e SEL, è

la principale azienda energetica dell’Al-

to Adige e produce energia idroelet-

trica pulita. In Alto Adige gestisce 41

centrali idroelettriche e 6 centrali di te-

leriscaldamento che forniscono energia

a 225.000 clienti, il che rende Alperia

l’azienda leader della Regione per la

fornitura di energia, con una rete elet-

trica di 8.705 km.

Il Progetto Firma Digitale nasce a fine

2013 come elemento chiave del pro-

cesso di Digital Transformation che

l’Azienda aveva intrapreso. “La firma

digitale è la chiave di volta di tutto il

processo di trasformazione digitale, perché ci ha

consentito di chiudere il cerchio nella sottoscrizio-

ne del contratto, oggi in negozio e a breve anche

in remoto - spiega

Emiliano Lutteri

, Direttore IT di

Alperia. L’introduzione della firma grafometrica e la

ridefinizione dei processi interni sottostanti hanno

consentito all’Azienda di raggiungere importanti

risultati in termini di sostenibilità ambientale e di

ampliamento della propria base clienti, sfruttando

appieno un approccio strategico guidato dal mer-

cato e dalle opportunità in cui le logiche di tra-

sformazione digitale interna (‘digital in’) e verso

l’esterno (‘digital out’) convivono e creano valore

sia per il cliente finale sia per l’azienda. L’avven-

to del mercato libero, infatti, aveva portato alla

necessità di accelerare la spinta commerciale e il

processo di migrazione dei clienti energia elettrica

cercando di acquisirne di nuovi sfruttando un ap-

CON LA FIRMA DIGITALE

ALPERIA ACCELERA LA

DIGITAL TRANSFORMATION

A cura della redazione

proccio multicanale di diversificazione

dei punti di contatto con la clientela:

due flagship store, uno a Bolzano e

uno a Merano, corner posti nei centri

commerciali, una nuova applicazione

per i call center, un nuovo sito web e

l’introduzione di una Mobile App non

tanto come punto di acquisizione del

cliente ma come servizio aggiuntivo. In

quest’ottica è stato definito un piano di

sviluppo multicanale coinvolgendo le

diverse business unit, con l’obiettivo di

ridurre i tempi di processo e di attesa

agli sportelli, avere ušci paperless e

aumentare la sicurezza sull’autentici-

tà della firma, rendendo più smart il

processo di vendita e sottoscrizione contratti. “È

stato, quindi, necessario rivedere non solo i pro-

cessi aziendali di front end con il cliente, ma anche

quelli di back ošce e le infrastrutture sottostanti”.

La scelta di WACOM

La scelta è ricaduta sui dispositivi WACOM, noti per

la comprovata ašdabilità e la possibilità di utilizza-

re una Firma Elettronica Qualificata (FEQ), l’unica

tipologia di firma digitale con valore probatorio

ed e£etti giuridici pari ad una firma autografa, e

tramite il partner AliasLab è stato possibile imple-

mentare soluzioni diverse per dispositivi sia fissi

che mobili. “Il nostro obiettivo è colmare il divario

tra il mondo analogico e quello digitale, fornendo

soluzioni di e-Signature che consentano l’acquisi-

zione e l’inserimento di firme elettroniche grafo-

metriche sicure nel documento digitale generato”,

CASE HISTORY

Emiliano Lutteri, direttore IT

di Alperia