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giugno 2017
provenienti dai veicoli quali posizio-
ne, velocità, consumi, decelerazioni e
accelerazioni e altre informazioni per
fornire indicazioni sullo stato di salu-
te dei mezzi e sul comportamento dei
guidatori. Ma non solo: grazie alla inte-
grazione con l’applicativo di gestione
trasporti, l’Oracle Transportation Ma-
nagement Cloud Service, la soluzione
IoT per le flotte è in grado di verificare
e prevedere eventuali ritardi sulle rotte
pianificate, suggerire alternative ed av-
visare i manager di eventuali ritardi sui
tempi pianificati di consegna in tempo
reale. Le soluzioni IoT di Oracle sono
tutte soluzioni Cloud che non necessi-
tano di investimenti in infrastrutture tecnologiche e
sono adottabili da aziende di qualsiasi dimensioni
grazie ad un modello di pricing flessibile parame-
trizzato sul numero di utenti eettivi”.
Product Lifecycle Management
Anche Cisco in una recente pubblicazione elenca i
numerosi benefici dell’introduzione del digitale in
fabbrica: si va dalla maggiore flessibilità, che con-
sente la produzione anche di piccoli lotti ai costi
della grande scala, alla maggiore velocità del pro-
cesso che parte dal prototipo per arrivare alla pro-
duzione in serie, e ancora alla maggiore produttività
(problema storico dell’industria italiana) attraverso
minori tempi di setup, riduzione errori e fermi mac-
china. Il tutto accompagnato da una migliore qualità
e minori scarti mediante sensori che monitorano la
produzione in tempo reale, che si traduce in una
più forte competitività del prodotto grazie a mag-
giori funzionalità derivanti dall’Internet delle cose.
Enrico Borca
, sales & partner manager di PRO.FILE,
è entrato sul tema del PLM: “L’applicazione dell’Inter-
net of Things o dell’Industrial Internet
of Things (IIoT) ai prodotti permette
agli stessi, attraverso i sensori, di tra-
sferire moltissimi dati, ad esempio re-
lativi alla manutenzione predittiva dei
componenti piuttosto che sulle abitudi-
ni dei consumatori, all’azienda produt-
trice; di conseguenza diventa compito
dell’azienda stessa gestire tutta questa
moltitudine di dati provenienti dal cam-
po. Il sistema di Product e Document
Lifecycle Management PRO.FILE per-
mette l’archiviazione di tutti questi dati
nella propria cassaforte elettronica,
oppure attraverso il sistema di cloud
sharing PROOM direttamente integra-
to con il sistema PLM PRO.FILE qualora fosse più
comodo per l’azienda archiviare una moltitudine
di dati e condividerli con utenti esterni, come per
esempio clienti o fornitori che possono non avere
accesso diretto al sistema PLM dell’azienda. Infine,
con il modulo PRO.CEED specifico per la gestione
dei processi PLM aziendali sul sistema PRO.FILE,
può essere configurato un processo per l’elabora-
zione dei dati aziendali ottenuti dall’IIoT al fine di
guidare l’azienda per esempio nella progettazione
di nuovi prodotti in modo da tenere conto dei dati
provenienti dal campo per la manutenzione predit-
tiva dei componenti. Alla luce di questo, ci sentia-
mo di dire che il sistema di Product e Document
Lifecycle Management PRO.FILE e la piattaforma
in Cloud PROOM sono certamente tecnologie abi-
litanti per le aziende che vogliono cogliere oggi le
opportunità oerte dall’IIoT come hanno già fatto
molti nostri clienti del settore manifatturiero”.
Discrete Manufacturing
Dunque dall’IoT derivano maggiori funzionalità, il
che rende le tecnologie di questa famiglia parti-
colarmente importanti tra quelle che abilitano l’In-
dustria 4.0, anche in termini di agevolazioni fiscali.
Secondo
Marcello Ingaramo
, market line manager
banking, insurance e industrial di Dedagroup, “Il Di-
screte Manufacturing è il settore dove l’IoT trova il
maggior sviluppo. Lo conferma la nostra divisione
Industry 4.0 con i numerosi progetti in corso e di
prossima realizzazione, sia nella grande industria sia
nelle piccole e medie imprese. Le ragioni di questi
investimenti presso i nostri clienti, facilitati anche
dagli incentivi governativi, sono da ricercarsi prin-
cipalmente nella riduzione della complessità e del
costo delle tecnologie e dei servizi oggi necessari
per poter raccogliere, presentare ed elaborare la
mole di dati raccolti dal campo, in tempo reale, al
Industria 4.0 & IoT
Marcello Ingaramo, market line
manager banking, insurance
e industrial di Dedagroup
Alla tavola rotonda organizzata dalla redazione di Oce
Automation hanno partecipato Dedagroup. Oracle, Pro.File
e Tecnest