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novembre-dicembre 2016 - 08

Business to business, americanamente contratto in B2B, cioè

da azienda ad azienda. In questo contesto è usato in contrap-

posizione con Business to PA (cioè Pubblica Amministrazione)

e non, come normalmente avviene, in contrapposizione con

B2C (to consumer, all’utente finale).

Dato che parliamo di fatturazione, e che verso l’utente finale

vengono emessi altri documenti di cui si è qui abbondante-

mente parlato (cioè di trasmissione dei corrispettivi), è chiaro

che ci riferiamo alla fattura che una azienda/professionista/

artigiano emette nei confronti di una altra simile struttura.

Ciascuno di noi ha almeno sentito parlare di fatturazione

elettronica verso la PA, già obbligatoria; chi ha tra i propri

clienti comuni, scuole, ministeri, forze armate o polizia e

simili si è già dovuto, bene o male, attrezzare.

Dal primo gennaio c’è una opzione, questa volta quindi fa-

coltativa, di optare per lo stesso regime per fatture da partita

iva a partita iva; facoltà per ora vista con molta diffidenza

dagli operatori, come ogni novità proveniente dalla ammi-

nistrazione fiscale...

Vale la pena però approfondire.

COSA DOBBIAMO CONSIDERARE

Diamo per scontato che prima o poi sarà obbligatorio (non

solo in Italia, questo è un trend di tutti i Paesi civili, versione

‘fiscale’ dei big data e della digitalizzazione): non val la

pena di cavalcare l’onda se oggi otteniamo vantaggi sotto

il profilo dei costi, dei rapporti con il fisco, della cultura in-

formatica della nostra struttura?

Vediamo quindi, brevemente, cos’è e quali vantaggi com-

porta aderire al sistema di fatturazione elettronica.

Cos’è: nulla di complicato per il contribuente/utente, anche

se una certa tendenza a drammatizzare viene esercitata da

chi non è pronto a ‘vendere’ il servizio o il prodotto per im-

plementarlo. Tutte le complicazioni tecniche, bisogna rico-

noscerlo, sono dalla parte dello Stato, e non sono poche;

ma sono ormai collaudate dall’esperienza della fatturazione

verso la PA: cambierà solo il volume, e solo se ci saranno

numerose adesioni.

In sostanza la fattura viene trasformata in un documento elet-

tronico. È vero che è un file XML, è vero che è strutturato, ma

è XML anche il testo che scrivo (è un word formato docx) o

il foglio di calcolo con cui fate i conti: quale complicazione

aggiunge? Questo XML può essere fornito dal sistema ge-

stionale, ma anche ricavato, con software non certo costosi,

partendo da una fattura in PDF, il formato che tutti usano per

la spedizione via mail.

Il documento – ora digitale – viene inviato alla piattaforma

SDI (acronimo di Sistema di Interscambio) che ha il ruolo

di garantire la correttezza formale e la veridicità mittente e

documento, nonché la ricezione lato destinatario.

ATTUALITÀ

Ma cos’è questa ‘fattura elettronica’ B2B?

Una piccola guida per chi vuole iniziare a prendere in considerazione questa opzione

dal 2017 e proporla anche ai suoi clienti.

laboratori le tematiche della trasmissione telematica dei cor-

rispettivi, ma anche con l’evento organizzato nella sua prima

tappa di Padova lo scorso 7 ottobre (‘Tecnologie e servizi

informatici per il cliente’) che replicheremo nel 2017 in al-

tre città italiane.

La seconda, credo sia doveroso riconoscere, è anche dovuta

a questo nostro House Organ - Orizzonti Comufficio – ora

arrivato all’ottavo numero che ha aperto un altro canale di

dialogo tra di noi. Un doveroso ringraziamento all’editore

Soiel International che con la Sua squadra di professionisti

ci accompagna in questo cammino di confronto con Voi.

Ci approcciamo al 2017 avendo già in cantiere 4 incontri,

in gennaio con i laboratori di pesatura e poi un convegno a

Bari (febbraio) e poi Bologna (marzo) sul tema degli scenari

per le PMI, il Convegno Nazionale sul Retail nella primave-

ra 2017 e poi l’Assemblea Generale CECIP programmata

dal 7 al 10 giugno a Milano con il Convegno Nazionale

sulla metrologia legale per la cui realizzazione abbiamo la

promessa di patrocinio da parte del Ministero dello Svilup-

po Economico.

Stiamo quindi lavorando con impegno nella prospettiva di

migliorare ancora. Ci può aiutare a proseguire la nostra

crescita nella giusta direzione solo un confronto diretto e

costante con Voi.

Marco Schianchi

Fabrizio Venturini

EDITORIALE -

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