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marzo-aprile 2017

L

a risorsa forse più importante per un fornitore di ser-

vizi è rappresentata dai suoi operatori sul campo.

Ancor più per una realtà di lungo corso come Sirti che,

fondata nel 1921 si è via via evoluta mantenendo come

core business quello delle Telecomunicazioni, partendo

dalla progettazione, realizzazione e documentazione di

reti fisse e mobili fino al supporto operativo sul campo;

estendendo, nel contempo, il suo raggio d’azione su

altre tematiche e settori come ad esempio quello dell’e-

nergia e dei trasporti. “Siamo una realtà da circa quat-

tromila persone distribuite su una trentina di sedi in Italia.

Quelle interne che operano sul campo sono circa tremila,

PAOLO MORATI*

SUL CAMPO

GRAZIE AL CLOUD

e altrettante vengono fornite da subappaltatori. Con la

caratteristica di avere una grande capillarità sul territorio

e degli Sla che garantiscono ovunque un intervento entro

le due ore”, spiega il Cio Vincenzo De Lisi che è alla guida

di uno staff costantemente impegnato nel supporto delle

altre funzioni organizzative con l’obiettivo di raggiungere

la massima efficienza in termini operativi e di processo.

“Tenendo anche conto che l’attività delle squadre sul

territorio è per noi parte fondamentale del nostro core

business, avevamo già una nostra piattaforma, di sche-

dulazione, sviluppata internamente, che permetteva loro

di operare in piena mobilità ricevendo sul tablet le rispet-

tive programmazioni supportando i principali contratti e

in particolare quelli di manutenzione della rete”, prosegue

De Lisi.

Dove, come e quando

Un’attività strategica dunque, quella delle Field Service

Operations, che nel tempo ha visto emergere esigenze

di velocità, flessibilità ed efficienza sempre più spinte. A

questi bisogni Sirti ha dato una sua prima risposta in-

troducendo il concetto della geo-localizzazione come

elemento abilitante alla pianificazione dinamica degli in-

terventi. Questa tecnica consente di garantire la genera-

zione del piano di lavoro di ciascuna squadra attraverso

l’impiego di diversi criteri di assegnazione degli interventi:

prossimità, ottimizzazione percorso, skill/competenze,

materiale a disposizione, saturazione del tempo. Queste

prime innovazioni hanno portato ad un miglioramento

apprezzabile della gestione della workforce. Tuttavia

per mantenersi competitivi nel tempo in un mondo in

Migliorare i processi che regolano il lavoro di migliaia di persone impegnate

nella manutenzione delle reti di telecomunicazione. Così Sirti lavora

a questo obiettivo.

Vincenzo De Lisi,

Cio di Sirti