FILO DIRETTO
Il segmento in maggior crescita sul mer-
cato dei server è quello dei blade ad alta
densità. Ciò significa, secondo Gart-
ner, che nei prossimi cinque anni sarà
necessario incorporare zone ad alta
densità nella maggior parte dei data
center. Entro il 2015, il 50% dei data
center avrà una zona ad alta densità, un
dato da raffrontare alla percentuale infe-
riore al 10% del 2010.
I data center tradizionali realizzati solo
cinque anni fa erano progettati per
avere una distribuzione uniforme del-
l’energia, compresa tra circa 2 e 4 kilowatt (kW) per rack. Con
il crescente utilizzo dei sistemi blade ad alta densità, questo
modello costruttivo non è più sufficiente. Secondo Gartner, le
zone ad alta densità costituiranno il metodo migliore per bi-
lanciare i requisiti di potenza e raffreddamento delle diverse
apparecchiature IT (server, unità di memorizzazione e dispo-
sitivi di rete) residenti nello stesso data center fisico e per con-
sentire così di ottimizzare i costi energetici.
Gartner definisce “ad alta densità” le zone in cui l’energia ri-
chiesta è di oltre 10 kW per rack in un dato gruppo di file. Un
rack standard di server standard ha bisogno di circa 3 metri
quadrati per poter operare senza un sistema di raffreddamento
supplementare, e un rack occupato al 60% può avere un as-
sorbimento di potenza di ben 12 kW. Qualunque rack stan-
dard di server blade che sia occupato per oltre il 50% dovrà
risiedere in una zona ad alta densità.
Le zone ad alta densità rappresentano di gran lunga il metodo
migliore per gestire le differenze risultanti dai cambiamenti alle
strutture costruttive, alle apparecchiature elettromeccaniche e
alle apparecchiature IT dei data center nell’arco del loro ciclo di
vita. Tuttavia, molti utenti hanno ancora le idee poco chiare
circa i vantaggi delle zone ad alta densità – soprattutto in ter-
mini di maggiore flessibilità nella pianificazione delle capacità –
e delle potenziali insidie.
Alcuni degli aspetti più complessi da gestire nella progetta-
zione delle zone ad alta densità sono quelli riguardanti la pia-
nificazione dei cambiamenti dei dispositivi hardware, la
gestione dello spazio e la gestione del raffreddamento. I tra-
dizionali metodi di raffreddamento ad aria forzata diventano
sempre meno efficaci a densità superiori a 15 kW per rack.
Di conseguenza, una zona ad alta densità richiede solita-
mente un sistema di raffreddamento supplementare, ad
esempio un sistema ad acqua refrigerata, un sistema di con-
tenimento a corridoi caldi e freddi o un raffreddamento a livello
di file o rack.
Uno degli aspetti strategici più importanti nella progettazione
di un nuovo data center o nella ristrutturazione di uno esi-
stente riguarda il bilanciamento tra i ritmi di cambiamento dei
sistemi dell’edificio e quelli dei sistemi IT. Ad esempio, in un
arco di 15 anni un edificio rimane essenzialmente invariato, i
sistemi elettromeccanici richiedono solitamente un solo ciclo
di modifica, mentre i sistemi IT vengono aggiornati almeno
due o tre volte.
Il bilanciamento di questi cambiamenti è piuttosto com-
plesso. Il cuore del problema risiede nel fatto che le nuove
generazioni di apparecchiature IT diventano sempre più
complesse (ne sono un esempio i sistemi blade e le archi-
tetture tessili in continua evoluzione) e questo determina
un progressivo aumento del fabbisogno di energia. Per
questa ragione, uno degli approcci migliori per prepararsi
a questi problemi di cambiamento consiste nell’utilizzo di
zone ad alta densità. Gartner consiglia alle aziende di rea-
lizzare una zona ad alta densità sufficientemente ampia da
poter accogliere la crescita prevista delle capacità IT, che
in genere varia dal 20% al 25% dell’area del pavimento gal-
leggiante.
Lo spazio richiesto per la zona ad alta densità dipende da
molte variabili. Un metodo per trarre un’indicazione approssi-
mativa è quello di calcolare la percentuale di apparecchiature
IT ad alta densità in rapporto alle apparecchiature standard.
Un altro aspetto da considerare riguarda le architetture tecni-
che che si intendono adottare in futuro, poiché la zona ad alta
densità dovrà avere un margine sufficiente per accogliere la
crescita delle soluzioni adottate.
Gartner consiglia di utilizzare le zone ad alta densità come mec-
canismo di gestione dello spazio all’interno dei data center.
Quando il costo dello spazio è rilevante, è importante che la
progettazione e le dimensioni della zona siano sufficienti per
accogliere la crescita delle capacità per almeno cinque anni o,
possibilmente, per circa 10 anni. L’uso di unità di distribuzione
dell’energia (Pdu) di tipo scalabile e di pareti mobili (per il con-
tenimento) permette di realizzare un ambiente scalabile senza
bisogno di progettare spazi supplementari per la crescita.
Data center
Quale sarà l’evoluzione nei prossimi anni?
Rakesh Kumar,
Research Vice
President
marzo-aprile 2011
73