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marzo 2017

essere le nuove funzionalità che consen-

tono di controllare lo stato del sistema in

maniera estremamente granulare: in pratica

i file Btrfs si ‘auto-riparano’ consentendo una

migliore integrità dei dati; anche il supporto

per l’applicazione di Apple Time Machine è sta-

to perfezionato insieme alle opzioni di aggior-

namento, ancora più flessibili, sempre nell’ottica di

semplificare la vita agli amministratori di sistema.

Un’altra novità importante è rappresentata da Active

Directory Domain Service, una nuova applicazione

che permette, negli ultimi modelli di NAS rilasciati

da Synology, di poter essere utilizzati come domain

controller in modo da gestire gli utenti, i gruppi e

i dispositivi - anche mobili - che compongono il

variegato ambiente IT che un amministratore di

sistema è chiamato a gestire. Sono poi state ag-

giunte nuove applicazione per condividere, trova-

re e organizzare i propri dati: Synology Universal

Search, potente strumento di ricerca che aiuta gli

utenti a localizzare velocemente qualunque appli-

cazione e/o file all’interno del proprio NAS Syno-

logy, e USB Copy, pensata per chi salva i propri

dati su chiavetta USB. USB Copy è uno strumento

che permette agli utenti di fare un backup dei file

da un NAS Synology semplicemente connettendo

un dispositivo di storage USB; le policy personaliz-

zabili permettono comunque di governare anche

questa modalità di archiviazione, ‘separando’ i file

che possono essere copiati da quelli che non de-

vono uscire dall’organizzazione.

Sicurezza e business continuity

Numerosi i miglioramenti anche per quanto riguarda

sicurezza e business continuity. Al fine di garantire

la sicurezza e la disponibilità dei documenti azien-

dali, dei dati delle macchine virtuali e di altri file in

caso di problemi, la funzione di Snapshot Replica-

tion è stata migliorata, introducendo strumenti di

gestione in grado di controllare e mettere in pausa

i processi in atto, nonché la possibilità di salvare

snapshot in un’area riservata. Per quanto riguarda

il backup, l’ultima versione di Hyper Backup met-

te al riparo i backup grazie ai controlli di integrità,

riduce il consumo di storage con funzionalità di

deduplica dei dati, e consente agli utenti di per-

sonalizzare in maniera ancora più accurata i criteri

di conservazione.

Da sempre fiore all’occhiello del sistema operativo

di Synology, anche Synology High Availability è sta-

ta ulteriormente ottimizzata, e ora supporta i test

S.M.A.R.T. (self-monitoring, analysis and reporting

technology per il monitoraggio dei dischi rigidi) e

permette SSD TRIM su entrambi i server, consen-

tendo inoltre agli utenti di aggiungere un quorum

server per ridurre l’insorgere di casi di ‘split brain’.

DSM 6.1, infine, ha migliorato anche Virtual DSM

Manager: ora è possibile migrare senza alcuna in-

terruzione le istanze virtuali del DSM tra due NAS

Synology, mantenendo i dati salvati su una terza

macchina in modo da evitare il downtime. Inoltre,

sfruttando le tecnologie snapshot disponibili sui

volumi Btrfs, ora il Virtual DSM Manager può clo-

nare e ripristinare intere macchine in pochi secondi.

Massime prestazioni sulle soluzioni

di ultima generazione

L’ultima versione del sistema operativo di Synology

esprime tutte le sue potenzialità soprattutto sulle

soluzioni di ultimissima generazione, in particolare

le RackStation RS18017xs+ e RS4017xs+ e le unità

d’espansione RX2417sas e RX1217sas, annunciate

di recente.

Dotato di processore Intel Xeon D-1531 six-core

2.2 GHz, RS18017xs+ fornisce prestazioni elevate

grazie alla velocità di trasferimento in lettura se-

quenziale di 4,800 MB/s e con 568,000 IOPS in

lettura sequenziale quando il Link Aggregation 6 x

10GbE è attivo. Questo modello è dotato di 12 vani

unità che supportano drive 3.5”/2.5” SAS/SATA in

un rack chassis 2U, due 10GBase-T e quattro porte

1Gbe, supporto opzionale NIC (Network Interface

Cards) 10GBe. Consente inoltre una scalabilità di

archiviazione flessibile, fino a 96 unità, con la nuova

unità d’espansione RX1217sas oppure a 180 unità

con l’RX2417sas.

A sua volta l’RS4017xs+ è dotato di un processore

Intel Xeon D-1541 8 core 2.1 Ghz e fornisce prestazioni

elevate grazie alla velocità di trasferimento in lettu-

ra sequenziale di 4,900 MB/s e con 690,000 IOPS

in lettura sequenziale quando il Link Aggregation

6 x 10Gbe è attivo. Essendo la prima RackStation

Synology con un design chassis 3U, l’RS4017xs+

fornisce 16 vani unità SATA da 3.5 pollici per una

grande capacità di archiviazione. Con le due unità

d’espansione connesse, Synology RX1217 e RX1217RP,

i nuovi modelli oŠrono un numero totale di 40 unità

senza interrompere i servizi host.

NAS ALL-IN-ONE

Il nuovo RackStation RS18017xs di Synology