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dicembre 2013
2020 stimabile in ol-
tre 7 miliardi di euro.
Di questi, 2 miliardi di
euro circa sono rife-
ribili a interventi per
l’ecientamento dei
consumi elettrici e la
parte restante a inter-
venti per l’ecienta-
mento dei consumi
termici.
Il settore residenzia-
le rappresenta l’am-
bito cui è associato
il maggior potenzia-
le ‘atteso’ per le so-
luzioni di ecienza
energetica(58% del giro d’a¡ari complessivo), se-
guito dal settore industriale con un potenziale di 2,4
miliardi di euro, pari al 33% del potenziale globale.
Dicile stimare il risparmio in termini di emissioni
di CO
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e la reale ricaduta occupazionale delle solu-
zioni per l’ecienza energeticain termini di posti
di lavoro (il Report non contiene questi dati) ma
che si tratti uno straordinario volano economico è
del tutto evidente.
Che cosa è l’ecienza energetica?
Che cos’è l’ecienza energetica? Il punto di parten-
za di ogni ragionamento non può che essere que-
sto. Secondo
Paolo Quaini
, relatore di CSE Edison
alla Energy Management Conference di Padova
“L’ecienza energetica è un approccio, un modo
diverso di operare attraverso percorsi e scelte di
produzione e di consumo più consapevoli e inno-
vative. Il percorso dell’ecienza parte dall’analisi
attenta dei dati di prezzo e di consumo, dalla misura
e da test sul campo attorno ai quali si costruisce un
programma di inter-
venti in ordine di pri-
orità. Le tecnologie
non sono il punto di
arrivo, ma un mezzo
dell’ecienza che si
costruisce soprattut-
to con la mentalità e
i presìdi adeguati. In
questo contesto, il
ruolo dell’operatore
dell’ecienza svolto
dalle Energy Service
Company è quello
di approcciare le ini-
ziative con atteggia-
mento obiettivo e di
comporre al meglio il percorso dell’ecienza, nel
rispetto delle esigenze del cliente”.
Un punto importante sono le figure professionali
dell’ecienza energetica.
Dall’introduzione legislativa della figura dell’energy
manager, il più delle volte assente nei fatti, sembra
arrivato il momento in cui il mercato chiede profes-
sionisti preparati in materia di energy management.
“Dopo anni in cui le FER, in particolare il fotovoltai-
co, hanno oscurato il settore energetico, è arrivato
forse il momento dell’uso consapevole dell’energia,
cioè dell’ecienza energetica”, ha a¡ermato
Fran-
cesco Belcastro
, direttore SECEM-FIRE.
“Ma è anche il momento di farsi delle domande:
quali sono le figure professionali che operano nel
settore? Quali competenze devono possedere? Qua-
li gli strumenti per riconoscere tali competenze?”.
Nel suo intervento, il direttore di FIRE ha cercato
di dare una risposta esaustiva a questi interrogati-
vi illustrando lo stato dell’arte della legislazione in
Italia e in Europa.
Energy Management
Andrea Arrigoni, Schneider Electric
Un folto pubblico ha partecipato all’evento...
...ascoltando attentamente i relatori
Giuseppe Melissari, energy mana-
ger di Lottomatica