Office Automation Maggio 2012 - page 88

COSA STA CAMBIANDO
NEL MONDO
DEL LAVORO ICT
Cosa è successo al mercato, e in particolare al mercato ICT, in que-
sti ultimi anni?
È evidente per tutti che il mercato è cambiato non solo nelle sue di-
mensioni come conseguenza della crisi, ma anche e forse soprattutto,
nella sua espressione qualitativa. Sono diminuiti i competitor, ma è au-
mentata la competizione e, di conseguenza, è cresciuta a livello espo-
nenziale la complessità del settore ICT, modificando in parte anche
la sua configurazione, che a oggi pare caratterizzata da una fram-
mentazione di attori e di ruoli non sempre di facile lettura.
Il processo in virtù del quale le tecnologie ICT si stanno da tempo
trasformando da strumento di semplice automazione o al più di mi-
glioramento dei processi, a vera e propria leva abilitante non solo dello
sviluppo del business ma anche della sua innovazione, è oramai giunto
a una fase avanzata. In questo senso possiamo quindi parlare di un
cambio di fase, di una trasformazione che segnala il passaggio dal-
l’era informatica tradizionale all’era digitale vera e propria. Dove le co-
noscenze tecniche e quelle di business si vanno compenetrando sem-
pre di più.
Oggi è quindi sempre più difficile tracciare una riga netta di demar-
cazione tra ruoli tecnici e ruoli di business, tra tecnologi e manager
poiché è ormai quasi impossibile occuparsi di informatica e comuni-
cazione senza una profonda conoscenza delle logiche di business,
esattamente come è altrettanto impossibile gestire un’azienda senza
‘fare i conti’ con la tecnologia, con l’avvento del digitale appunto, ca-
ratterizzato da concetti quali cloud, mobile, virtualizzazione, out-
sourcing, …. e la lista potrebbe continuare a lungo.
LE COMPETENZE TECNICHE E QUELLE DI BUSINESS SONO SEMPRE PIÙ
INTERDIPENDENTI TRA LORO, E I PROFILI INFORMATICI TRADIZIONALI
NON BASTANO PIÙ PER IL MONDO DIGITALE ATTUALE E FUTURO.
A
PP
:
IL PROFILO DEL PROGRAMMATORE
TRADIZIONALE NON È SUFFICIENTE
Volendo parlare dei ruoli professionali emergenti nel settore ICT,
come primo esempio non si può non partire da tutte quelle nuove
professioni legate alla ‘rivoluzione mobile’ e, in particolare, alle mo-
bile app.
Il fenomeno che si sta verificando in questa fase in relazione alla nuova
generazione di applicazioni nate con la diffusione dei nuovi dispo-
sitivi mobili è che anche le figure di taglio più tecnico, legate alla pro-
grammazione, non possono prescindere da competenze più ampie
legate ai contenuti, ai modelli di business alternativi, a tematiche di
socializzazione, comunicazione, design e logiche di marketing.
Non a caso, il livello di scolarizzazione richiesto per queste posizioni
si è elevato: il conseguimento di una laurea, meglio ancora se com-
pletata da un master, risulta la base di partenza necessaria per intra-
prendere un percorso di crescita all’interno delle direzioni IT dove
la conoscenza specifica di una o più tecnologie - un tempo condi-
zione necessaria ma anche sufficiente - è solo un elemento di una com-
petenza multidisciplinare oramai imprescindibile.
Inoltre questi giovani nuovi professionisti, che presidiano in modo quasi
esclusivo le competenze tecniche sviluppatesi in tempi recenti in am-
bito mobile, si caratterizzano per un approccio al mondo del lavoro
decisamente diverso rispetto a quello tradizionale.
Molti di loro per libera e consapevole scelta hanno aperto una par-
tita IVA e, anche di fronte a opportunità di assunzione a tempo in-
Stefania Fabbri, partner Inlay
86
office automation
maggio 2012
PROFESSIONISTI DIGITALI
OGGI E DOMANI
1...,78,79,80,81,82,83,84,85,86,87 89,90,91,92,93,94,95,96,97,98,...100
Powered by FlippingBook