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office automation
maggio 2012
La ricerca dell’efficienza non è solo per i grandi
poli fieristici più grandi del
mondo, e senz’altro il più af-
fascinante dal punto di vista
architettonico, non poteva
non essere sensibile all’otti-
mizzazione dell’infrastruttura
tecnologica posta a servizio
dei suoi dipendenti. La ge-
stione centralizzata della
nuova rete di stampanti e
multifunzione ha portato un
risparmio del 23% sui costi
di manutenzione dei disposi-
tivi di stampa attivi presso
Fiera Milano. Il progetto di
Managed Print Services, messo a punto da Canon
in collaborazione con il personale IT del cliente, ha
portato come vantaggi anche una drastica ridu-
zione dei dispositivi installati che sono passati da
319 a 182 unità. Il progetto ha inoltre combinato la
soluzione per il flusso di lavoro Canon uniFLOW,
che include le funzionalità di sicurezza, e My Print
Anywhere con la possibilità di monitorare il flusso
di stampa e i relativi costi. In-
sieme a questo, gli ultimi casi
di successo possono comun-
que essere consultati sul sito
”.
“Con la scelta di un contratto
Epson Print Performance per
le sue 70 unità, tra cui molti
dispositivi del modello Wor-
kForce Pro, distribuite su tutto
il territorio italiano, Semeraro
ha ottenuto un risparmio pari
a circa il 20% rispetto alla ge-
stione precedente – afferma
Davide di Scioscio.
Al di là del lato economico ‘puro’, vorrei sottoli-
neare come la flessibilità della nostra soluzione ab-
bia permesso a Semeraro di gestire in modo semplice
ed efficiente il parco macchine dislocato in vari uf-
fici distribuiti in tutta la Penisola”.
Attraverso la controllata Docugest, il Gruppo Cedacri ha sviluppato un articolato portafoglio di ser-
vizi di gestione documentale volti a soddisfare le esigenze di banche e di aziende industriali e di
servizi, sia in termini di stampa e postalizzazione di comunicazioni massive e documentazione in-
terna sia per quel che concerne la digitalizzazione della carta in un’ottica di dematerializzazione
dei processi.
“Nel campo dei processi di stampa e postalizzazione, Docugest consente di contenere i costi senza
scendere però a compromessi circa la qualità di stampa, soprattutto quando questa riguardi, per
esempio, la produzione di comunicazioni massive rivolte alla clientela – spiega
Pietro Santi
,
amministratore delegato Docugest. In effetti, nel contesto attuale da una parte si assiste alla pro-
gressiva riduzione dei volumi di stampe che le organizzazioni devono gestire, soprattutto in riferi-
mento a quelle in bianco e nero, ma dall’altra cresce la richiesta di qualità della stampa stessa; tut-
to ciò a fronte della generale necessità per le imprese di ridurre ove possibile i costi associati a pro-
cessi non core”.
In questo senso, quindi, per il manager: “Il vantaggio di affidarsi a un partner come Docugest divie-
ne particolarmente evidente per le organizzazioni non tanto al raggiungimento di determinate quan-
tità di stampe da gestire, bensì quando soddisfare crescenti esigenze in termini di qualità richiede-
rebbe ingenti investimenti interni in nuove apparecchiature, difficilmente ammissibili in presenza di
volumi in diminuzione. Questo genere di considerazioni hanno spinto per esempio una nota banca italiana di medio-grandi dimensioni
a puntare su Docugest per ridurre sensibilmente i costi associati alla produzione dei tabulati destinati alle filiali: si tratta di documenta-
zione interna certamente necessaria, ma per produrre la quale non era giustificabile provvedere al rinnovo del parco macchine che si
rendeva indispensabile”.
La scelta di Docugest ha così consentito all’organizzazione di ottenere significativi risparmi, da un lato sgravando dall’attività di stampa
le risorse interne precedentemente impiegate per gestire tale processo e dall’altro eliminando l’esigenza di procedere a nuovi investimen-
ti in tecnologie.
Il punto di vista dell’outsourcer
Pietro Santi,
amministratore delegato
Docugest, Gruppo Cedacri
