Incontrando a Milano il proprio ecosistema, Allied Telesis ha ribadito l’importanza
di scegliere tecnologie di rete performanti, flessibili e sicure per evitare disservizi,
inaccettabili nell’era digitale.
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luglio-agosto 2017
A
lla fine di maggio, nella suggesti-
va cornice dei Bagni Misteriosi di
Milano, il management Allied Telesis
ha incontrato clienti e partner per ap-
profondire le sfide e le opportunità
presentate dalla nuova era digitale,
che sta riscrivendo le regole che go-
vernano i servizi IT.
Anfitrione dell’evento
Vito Divincenzo
,
Sales Director Italia e Israele della so-
cietà, aancato da
Jakub Duch
, Execu-
tive Ocer, Vice President Internatio-
nal Sales, che hanno avuto il compito
di presentare i numeri aggiornati del
vendor giapponese, che ha chiuso il
2016 con un fatturato di oltre 260 mi-
lioni di dollari, conta tre stabilimenti
produttivi proprietari, 6 centri di ricerca e sviluppo,
è presente in oltre 100 Paesi e continua a registrare
tassi di crescita significativi, incrementando costan-
temente la propria quota di mercato
in un settore complesso come quello
del networking e delle soluzioni di rete.
Ha poi preso la parola
Giovanni Pri-
netti
, Solution Marketing Manager di
Allied Telesis Italia, che ha sottolineato
come la rete sia una risorsa sempre più
complessa e articolata e abbia assunto
un ruolo critico, dovendo rispondere a
criteri di ecienza, stabilità, disponibi-
lità e compliance sempre più stringenti.
“Proprio per questo il problema del
downtime è tutt’altro che risolto - ha
commentato Prinetti. Le cause, secon-
do le analisi che realizziamo periodi-
camente, sono molteplici. Al primo
posto vengono i guasti ai dispositivi,
IL DOWNTIME DI RETE
NON È PIÙ AMMISSIBILE
Ra aela Citterio
che devono garantire elevati standard
qualitativi dalle componenti più grandi
a quelle più piccole (pensiamo ai con-
densatori…), perché il minimo difetto
di un elemento si ripercuote inevita-
bilmente sul funzionamento dell’intera
rete. Quasi altrettanti critici sono i temi
dell’alimentazione e della qualità del
software, senza dimenticare gli errori
umani e le falle nei sistemi di sicurez-
za. Si tratta di criticità che impattano
in maniera significativa sul business,
visto che stime recenti parlano di un
costo dovuto al downtime delle reti
quantificabile in 700 miliardi di dol-
lari all’anno”.
Garantire la business continuity
Allied Telesis è in prima linea per aiutare le orga-
nizzazioni pubbliche e private ad approcciare la
rete in maniera sistematica, conside-
rando in maniera olistica le cause dei
problemi di rete per poter implemen-
tare tutte le soluzioni tecnologiche e
architetturali necessarie per ridurre al
minimo i rischi.
Una rete in grado di garantire la ne-
cessaria continuità di servizio secondo
Allied Telesis deve poggiare su 4 pila-
stri: alta adabilità, sicurezza, facilità
di gestione ed elevata automazione,
ed è in queste direzioni che l’azienda
continua a investire.
Per quanto riguarda l’alta disponibi-
lità Allied Telesis mette a disposizio-
ne una ampia gamma di architetture
(VCSStack™) che consentono di su-
APPUNTAMENTI
Jakub Duch, Executive O cer,
Vice President International Sales,
Allied Telesis
Giovanni Prinetti, Solution
Marketing Manager di Allied
Telesis Italia