
Il vendor al recente appuntamento di Atlanta ha illustrato il punto della situazione
sullo scenario che porta all’estrazione di informazioni dai dati, supportando
la trasformazione digitale.
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ottobre 2016
I
l termine ‘dato’ ha molti significati. Può essere il
participio passato del verbo dare, inteso come
qualcosa che viene fornito ma anche determinato,
e in informatica si riferisce a quella svariata tipolo-
gia di documenti e contenuti formati dall’insieme di
bit memorizzato sulle unità di storage. Insieme che
rimane passivo fintanto che un’applicazione non lo
carica presentandolo all’utente che può a sua vol-
ta modificarlo e condividerlo, e creare la base per
ulteriori elaborazioni, suo scopo principale anche
quando si viveva in un’era analogica e cartacea.
Negli ultimi anni si è registrata di fatto un’esplosio-
ne dei dati presenti nei sistemi IT aziendali, e non
solo, tanto che è stato coniato il termine ‘big data’
per dare un’immagine a questa infinita sequen-
za in costante aumento che, qualo-
ra lasciata inerte, può rappresentare
un costo in termini di gestione, ma se
adeguatamente selezionata, trattata e
resa viva si trasforma in una potenziale
miniera d’oro capace di mutare i mo-
delli e quindi i destini di un’azienda...
E delle persone che vi lavorano o ne
sono clienti.
Non è quindi un caso che in occasione
della sua annuale Partners Conference
tenutasi di recente ad Atlanta, negli
Stati Uniti, Teradata abbia proposto
il motto ‘Data. Changes. Everything’,
ovvero i dati cambiano qualsiasi cosa e
nella sostanza trasformano le imprese
guidandole verso la digitalizzazione.
ANALYTICS PER
RISOLVERE PROBLEMI
DI BUSINESS
Paolo Morati
“Ci stiamo
rifocalizzando sui desideri e le esigenze
dei clienti,
con architetture e tecnologie che devono
risolvere i loro problemi di business”, ha commen-
tato il CEO e presidente
Victor Lund
in apertura
dell’evento, evidenziando anche il nuovo corso per
la casa americana. L’idea è che oggi nelle imprese il
dierenziatore chiave si chiama digitalizzazione, un
tema che sta assumendo sempre più importanza.
Digitalizzazione: la tecnologia
è la parte ‘facile’
L’IT sta diventando qualcosa di molto più compli-
cato rispetto al passato: tutto è connesso, cambia-
no i canoni della sicurezza, si diondono sensori
che generano più dati che mai, e bisogna costruire
modelli di business completamente
diversi. Il tutto riunendo, coordinando
e combinando ogni dato presente in
azienda, e mettendolo a valore su tutta
l’organizzazione nel suo complesso per
poterla trasformare in modo adegua-
to.
Oliver Ratzesberger
, EVP e chief
product ocer di Teradata ha dunque
spiegato che “La digitalizzazione non
è qualcosa di semplice, perché al di là
della tecnologia, che è importante ed
è la parte ‘facile’, si tratta di
genera-
re una trasformazione culturale nelle
aziende.
Le persone hanno dicoltà
quando si tratta di abbracciare un cam-
biamento, la novità che non si conosce,
ma che nel caso della digitalizzazione
TERADATA PARTNERS CONFERENCE 2016
Victor Lund, CEO e presidente
di Teradata