
Si è cementata in modo ancora più
solido al recente VMworld 2016
la partnership sul fronte cloud già
operativa da tempo tra VMware e
IBM, grazie proprio all’arrivo della
nuova Cross-Cloud Architecture
come ulteriore componete
strategica della VMware Cloud
Foundation.
Il nuovo elemento ha l’obiettivo
di offrire ai clienti uno strato di
gestione che permetta alle aziende
libertà e controllo nell’uso del
cloud.VMware e IBM collaborano
già da tempo con l’obiettivo di
affrontare una delle sfide più urgenti
del settore: estendere i carichi di
lavoro VMware esistenti da ambienti
on premise al cloud.
Con l’annuncio da parte di IBM
del supporto nel suo cloud di
VMware Cloud Foundation per la
prima volta, le aziende possono
automaticamente attivare ambienti
VMware Software Defined Data
Center (Sddc) sul cloud di IBM in
poche ore. La piattaforma integra
VMware vSphere,VMware Virtual
SAN,VMware NSX e VMware
SDDC Manager e offre ai clienti
un’ampia scelta per la propria
infrastruttura.
UN AMBIENTE OPERATIVO
COMUNE
In questi mesi, più di 500 clienti
comuni hanno cominciato a
trasferire i propri ambienti VMware
nel cloud IBM.Tra questi, Marriott
International, Clarient Global LLC
e Monitise. Il cloud di IBM è una
piattaforma strategica per gli utenti
VMware, grazie alla disponibilità, in
crescita, di una rete globale di 48
data center cloud altamente scalabili
e sicuri. “Questo è un annuncio
molto importante anche per molti
clienti italiani”, ha confermato
Alberto Bullani
regional manager di
VMware Italia.
La nuova VMware Cross-Cloud
Architecture invece permette
ai clienti di eseguire, gestire,
connettere e proteggere le
applicazioni in un contesto di
cloud ibrido facendo riferimento
a un ambiente operativo comune.
“Il cloud oggi è un’importante
opportunità e impone un
cambiamento radicale nell’approccio
culturale del cliente: per anni ha
pensato a come costruire al meglio
l’IT; oggi con il cloud invece deve
pensare a come consumare al
meglio l’IT. Per questo motivo è
utile costruirsi un’esperienza con
sperimentazioni successive, senza
preoccuparsi di sbagliare”, ha
dichiarato
Maurizio Ragusa
, director
cloud di IBM Italia.
Il cloud
IBM
supporta
VMware
Cloud Foundation
Estendere i carichi di lavoro esistenti da ambienti on premise al cloud, riducendo i tempi e costi.
Questo l’obiettivo della partnership tra i due fornitori.
www.ibm.com/cloud www.vmware.com/itR.V.
ZEBRA TECHNOLOGIES ACCELERA
NELL’IOT CON CLOUDERA
Cloudera ha annunciato che Zebra Technologies ha im-
plementato un hub di dati aziendali in cloud alimentato da
Cloudera come base per la sua piattaforma AssetVisibility
Platform (AVP). Zebra ha recentemente annunciato Asset
Visibility Service (AVS), una nuova offerta di visibilità IoT
abilitata dalla tecnologia Hadoop. Ba-
sata su AVP, AVS acquisisce i dati
dagli end point offrendo una
visione completa sullo ‘stato di
salute’ del dispositivo, sull’uti-
lizzo e sulla disponibilità negli
ambienti dei clienti e fornisce
una reportistica dettagliata.
15
ottobre 2016
IN PRIMO PIANO
NUOVA ALLEANZA TRA PARTNER DATA
E VENUSTECH
Partner Data ha siglato un accordo di distribuzione con
Venustech, fornitore di prodotti per la sicurezza di rete,
piattaforme di gestione della security e servizi e soluzio-
ni di sicurezza.
Venustech, fondata nel 1996 a Pechino, fornisce attrez-
zature e soluzioni per la sicurezza ad oltre 30.000 utenti
di tutto il mondo, tra cui più di 30 aziende del Fortune
Global 500 e oltre l’80% degli istituti bancari cinesi. I servizi
dell’azienda sono stati inoltre scelti da tutti gli operatori
di telecomunicazioni della Cina, dove l’azienda è il più
grande provider di soluzioni di cloud security, network
security, endpoint security, physical security, data security
e application service security.
Maurizio Ragusa, director cloud di IBM Italia
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