Previous Page  67 / 100 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 67 / 100 Next Page
Page Background

65

novembre-dicembre 2016

presa quando si forniscono servizi con

SLA molto stringenti, dove il tecnico

on-site tramite un dispositivo mobile

può essere in contatto con l’esperto

di alto livello in un’altra sede ritenuto

necessario per la risoluzione del pro-

blema incontrato, mostrando cosa è

avvenuto, seguendone le spiegazioni

e facendosi guidare passo a passo nel-

la soluzione definitiva del problema.

Alessandro Parisi

, managing director,

estos Italia - Una delle principali ragio-

ni che spinge un’azienda all’adozione

di sistemi di videocomunicazione è certamente la

riduzione dei costi derivanti dalle spese di trasferta

del personale. Non meno importante è la crescente

esigenza di stabilire comunicazioni più ‘interattive’,

quasi più personali e più ecaci con i propri clienti.

Alessandra Ottaviani

, marketing manager, Metha

Group - Dal nostro privilegiato osservatorio di ad-

detti ai lavori, possiamo a ermare che la video-

conferenza si sta rapidamente di ondendo sempre

più come uno strumento di utilizzo comune, alias

‘commodities’. I dipendenti che hanno la possibili-

tà di utilizzare un dispositivo mobile o laptop, ogni

giorno riducono le distanze fra loro, aumentano la

produttività, e si innalza l’impegno dei dipendenti

tutti, migliorando il ‘time to market’. I fattori chia-

ve che rendono la videoconferenza uno strumento

sempre più popolare in ucio allo stesso livello di

quanto lo sia già a casa, sono: facilità d’uso, connes-

sione di alta qualità, sicurezza di livello enterprise.

Andrea Recupero

, SE Voice, South EMEA, Polycom

- Flessibilità, riduzione dei costi, aumento della pro-

duttività. Sono solo alcuni dei princi-

pali driver che spingono le aziende e

scegliere la videocomunicazione e che

devono indicare loro la strada futura.

Anche la facilità d’uso è da considerarsi

un fattore importante, che porta poi

a una maggiore produttività, dal mo-

mento che si può essere raggiungibili

sempre e ovunque. Si può partecipare

a un incontro in contesti nazionali o

internazionali, indipendentemente dal

tipo di device. Si è sempre connessi.

Fabio Tessera

, vice president sales SE-

MEAR, Vidyo - Ci sono driver di mer-

cato e driver tecnologici. Il mercato

richiede oggi di agire in modo rapido

e dinamico a livello internazionale, in-

dipendentemente dalle proprie dimen-

sioni. Le aziende devono saper sfrut-

tare la tecnologia per o rire a clienti

sempre più esigenti e informati i propri

prodotti e servizi: disporre di strumen-

ti tecnologici che facilitano il flusso

informativo interno e consentono di

raggiungere i clienti ovunque si trovi-

no è un di erenziale competitivo che

le aziende moderne hanno da tempo

cominciato a sfruttare. L’evoluzione

tecnologica degli ultimi anni permette

oggi di e ettuare videocomunicazioni

ad alta qualità con chiunque e in qualsiasi momento.

Chi non sfrutta queste opportunità, o le sottovaluta,

rimane tagliato fuori.

Stefano Osler

, CEO, Wildix - Diciamo che i driver

non sono mai cambiati, le necessità sono sempre

quelle di ridurre i tempi di viaggio per fare più ap-

puntamenti ed eliminare il disagio dei viaggi per

aumentare la qualità di vita dei lavoratori. Quello

che mancava era un protocollo comune e la banda

necessaria per avere una conferenza con qualità

suciente. Il protocollo oggi c’è (WebRTC), prende

piede velocemente perché non richiede software

specifico ed è alla portata di tutti, oltre a questo ha

una superiorità tecnica rispetto a SIP che non era

stato progettato per le videoconferenze e quindi

ha sempre so erto in questa applicazione. Quindi

il driver della globalizzazione, spinge le aziende a

cercare sempre più relazioni commerciali all’estero

e di conseguenza ad adottare strumenti di colla-

borazione che funzionino con chiunque senza co-

stringere il potenziale cliente o fornitore a dotarsi

di complicati strumenti di comunicazione.

Simone Terreni

, managing director,

VoipVoice - La comunicazione non ver-

bale, specialmente per l’Italia, è una

componente importantissima della

comunicazione. Riuscire a corredare

chiamate o call aziendali con l’imma-

gine video consente sicuramente di

essere più ecaci. Lo strumento della

videocomunicazione diventa qualcosa

di estremamente semplice e facile da

usare per accorciare distanze, gestire

da remoto situazioni aziendali, otti-

mizzare le spese. In termini di ecacia

mostrare i volti arricchisce il contenuto

esposto con la voce, grazie alla postu-

ra, ai gesti e all’espressione del viso.

Bianca Allery, direttore marketing,

3CX

FOCUS – L’e cacia della videocomunicazione

Stefano Fanfani, country manager,

DatapointEurope Italy