consente di ottenere risoluzione 5K in presenza di
adeguate banda trasmissiva e capacità di elabo-
razione. Vidyo è comunque in grado di adeguare
dinamicamente la qualità al variare di queste condi-
zioni, ottimizzando la qualità dell’esperienza utente.
Simone Terreni
, VoipVoice - Nella scelta della solu-
zione è necessario valutare le prestazioni e la con-
nettività ovvero, analizzare le esigenze in termini
di partecipanti, dimensione della sala, grandezza
del o dei monitor, la microfono altura, l’insonorizza-
zione, la necessità di condividere i contenuti di un
notebook, la possibilità di connettersi
con persone all’esterno dell’azienda
dotate di smartphone tablet o altro
dispositivo. Oggi avere la video co-
municazione inserita nelle soluzioni di
Unified Communications è sicuramen-
te la soluzione più ecace e vincente.
Bianca Allery
, 3CX - Protocolli di tra-
sporto di erenti assicurano diversi
livelli di adabilità di trasmissione
dei dati, un elemento da considera-
re in fase di selezione: il protocollo
TCP (Transmission Control Protocol)
ad esempio è considerato più ada-
bile, assicura la trasmissione di tutti
i dati ma è soggetto a rallentamenti.
UDP (User Datagram Protocol) invece è considera-
to meno adabile, perché previene tali ritardi ma
non assicura la trasmissione di tutti i pacchetti. Le
soluzioni video basate su tecnologia a stream unico
assicurano la massima qualità audio/video anche
qualora la banda sia scarsa. Condividendo un solo
flusso video tra i partecipanti, ne riducono il con-
sumo di banda al minimo, rendendo tali soluzioni
perfette per qualsiasi azienda, indipendentemente
dalla banda disponibile. Infine, rispetto a H.263, da
sempre standard della compressione video, H.264
ha apportato un sensibile miglioramento alla qualità,
senza impatto sulla banda necessaria alla trasmissio-
ne. È importante informarsi sulle nuove tecnologie
e scegliere un produttore che non solo ne faccia
uso ma che soprattutto aggiorni regolarmente la
propria piattaforma.
Alessandro Parisi
, estos Italia - Una delle tecnologie
che farà la di erenza nel prossimo futuro rispetto
alle archietture H.264 o H263+… è certamente il we-
bRTC (web Real Time Communication) che tramite
Codecs performanti e ottimizzati per la riduzione
delle risorse di rete necessarie garantisce una vide-
ocomunicazione ecace e facilmente accessibile
agli utenti anche in mobilità. Questo nuovo canale
comunicativo dovrà però essere intelligentemen-
te integrato con quelli esistenti (sistemi telefonici,
instant messaging, posta ecc.) per una user expe-
rience unificata e una migliore gestione dei processi
lavorativi (analisi statistica, integrazione a CRM, ai
workflow ecc.).
Stefano Fanfani
, DatapointEurope Italy - Le soluzioni
di videoconferenze supportano ormai tutti gli stan-
dardi di interoperabilità internazionali come ISDN,
rete telefonica tradizionale, IP e SIP. Lo standard
H264 permette alla videocomunicazio-
ne di elevare la propria qualità video
(HD o HHD) riuscendo a portare un alto
contenuto dell’immagine. Le soluzioni
Avaya Scopia e Polycom permettono
di ottenere eccellenti performance vi-
deo in condizioni di rete realistiche
con una qualità nitida ed omogenea,
una larghezza di banda eciente ai
massimi livelli e funzionalità di error
resiliency. Le soluzioni per sale riunio-
ni, applicazioni desktop e smartphone
incrementano la produttività e ra or-
zano le relazioni aiutando l’utente a
interagire come se fossero tutti nella
stessa stanza, faccia a faccia, con l’abi-
lità di collaborare su documenti, fogli
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Alessandra Ottaviani, marketing
manager, Metha Group
FOCUS – L’ecacia della videocomunicazione
novembre-dicembre 2016