Executive maggio-giugno 2013 - page 3

maggio-giugno 2013
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Più l’IT diventa pervasivo e più varca i confini del mondo IT tradizionale che noi tutti siamo abituati a conoscere. Questo ‘gioco di parole’ nasce
come riflessione dopo il successo dell’edizione 2013 del Gartner Italian Event che ha visto la partecipazione di oltre 300 persone in
rappresentanza di circa 230 aziende. Mai come quest’anno però il pubblico si è arricchito di nuove figure che in azienda non
svolgono il ruolo del CIO. Al nostro appuntamento infatti hanno partecipato oltre 200 persone che si sono presentate
come CEO, o comunque business executive, della propria realtà aziendale. Nei fatti quindi si è confermato
il messaggio che Gartner ha lanciato in occasione dell’evento di quest’anno: l’IT non è più una cosa per
gli addetti ai lavori, ma ormai coinvolge sempre più in modo sostanziale i capi azienda, i responsabili
marketing, quelli delle vendite, quelli delle risorse umane e quanti oggi hanno capito che solo l’IT
può portare nuove opportunità di miglioramento per il loro business e nelle loro organizzazioni.
I sistemi informativi sono chiamati quindi, e non da oggi, a cambiare. Molti CIO sono consapevoli
di questo e stanno percorrendo la strada di una trasformazione radicale della loro IT proprio
per generare nuove opportunità per il business. Chi vuole guidare l’IT aziendale anche in
futuro ha capito per tempo che per diventare un protagonista, o meglio un leader, del
cambiamento è necessario ormai fare i conti con il ‘Nexus of Forces’ che permette di fare
leva sull’innovazione per stimolare la crescita del business.
Chi ha già percorso questa strada ha capito, per esempio, che il cloud computing non
è solo un’opzione per ridurre i costi di gestione delle risorse IT, ma è invece il fattore
abilitante per ottenere grandi capacità di calcolo, scalabilità ‘infinita’ delle applicazioni,
capacità di analisi in real time dei big data, gestione efficiente ed efficace del mobile
computing. A questo proposito vi invito anche a leggere l’interessante intervista di copertina
che trovate a pagina 14 realizzata con Giovanni Rando Mazzarino, Senior Vice President,
Chief Technology Officer, responsabile Interactive, Betting & Italy di Lottomatica – Gtech.
La mobility è ormai entrata nelle aziende e smartphone e tablet non sono più oggetti di moda
o che qualificano lo status symbol di chi li utilizza. Sempre più persone lavorano, e lavoreranno
nei prossimi tempi, in mobilità. Il tema oggi è diventato come ‘slegarsi’ dal desktop computing e
sposare il mobility computing che consente di ottenere: più produttività dai dipendenti, più efficienza
dai processi aziendali e più coinvolgimento dei clienti a livello di marketing. Ma anche questo sarà solo un
primo passo: la mobility sarà quel fattore abilitante che consentirà al mondo fisico di diventare digitale dando
forma e sostanza all’internet delle cose. Il CIO che guida il cambiamento oggi ha capito che deve modernizzare
le sue architetture per supportare la massima flessibilità sul fronte dei client. Quelli di oggi e quelli di domani.
Questi due esempi ci stanno dicendo che il Nexus of Forces è nei fatti una realtà consolidata e che non rappresenta più solo
una visione futura. Winston Churchill dopo la battaglia di El Alamein disse: “Siamo alla fine dell’inizio”. Oggi non siamo in guerra, ma anche
per il mondo IT è arrivato il momento del fare.
I
fenomeni IT
che vanno oltre l’IT
A CURA ­di chiaralba bollini
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