Il business delle aziende sta cambian-
do ma la capacità delle aziende di re-
agire a questo cambiamento non è
adeguata; quando non si sfruttano le
giuste leve, i propositi di indirizzare
una trasformazione digitale fallisco-
no, soprattutto nelle aziende che non
sono ‘native digitali’.
Indipendentemente dalle dimensio-
ni del business e dalle caratteristiche
dell’organizzazione interna, gli sforzi
delle imprese che affrontano la digital
trasformation si concentrano per lo più
nella ricerca di un responsabile digital
marketing, di un chief digital officer o di
un digital director; si creano poi team
digitali senza una chiara idea di quale
direzione debba prendere l’azienda in
merito a una vera strategia di business
in cui il digitale è un abilitatore, non
un business.
Il digitale è quindi affrontato principal-
mente come un ‘problema di gestione
di canale’.
Quattro domande di base
La società di consulenza aziendale
Spencer Stuart, in uno studio di due
anni fa ancora oggi valido, ha indivi-
duato quella che viene comunemente
definita l’agenda digitale, secondo la
quale gli imprenditori e il management
dovrebbero valutare l’impatto del di-
gitale ponendosi domande in quattro
ambiti specifici:
1.
Business
: quali sono le minacce e
le opportunità che deve affronta-
re la mia azienda? In che modo il
digitale può aiutare l’azienda a in-
novare prodotti e servizi esistenti
o svilupparne di nuovi?
2.
Canale
: come impatta il digitale sul
marketing, sui canali di vendita e di
servizio? La maggior trasparenza sui
prezzi che i siti Internet offrono,
oppure la possibilità per il cliente
di entrare in contatto con l’azienda
attraverso numerosi touch point
quale trasformazione richiedono?
3.
Organizzazione
: quale know how
è necessario, quali sono le impli-
cazioni sulla velocità del processo
decisionale, la valutazione del ri-
schio, l’automazione, la sicurezza e
la collaborazione? Quali strumenti
di analisi possono guidare i miglio-
ramenti di processo o di automa-
tizzazione delle decisioni operative?
4.
Ecosistema
: in che modo posso
integrare nell’organizzazione i clien-
ti e i partner, coinvolgendoli, per
esempio, attraverso i social media
per condividere idee per nuovi pro-
dotti o miglioramenti di prodotto?
Sono quattro punti centrali di cui il
terzo, quello dell’organizzazione è, nel-
la mia personale esperienza, quello
più difficile oggi da affrontare per le
aziende italiane, grandi ma soprattutto
medie e piccole, che per le loro ca-
ratteristiche dimensionali hanno meno
possibilità di dotarsi di risorse dedicate
e specializzate.
I requisiti di un’organizzazione
‘digital driven’
Se infatti è prassi comune nelle grandi
aziende affidare a consulenti esterni lo
studio di una strategia digital, la tradu-
MUST HAVE DEL TEAM DIGITALE
RISORSE E STRUTTURE ORGANIZZATIVE PER LA DIGITAL TRASFORMATION
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marzo 2017
INSIDE DIGITAL MARKETING
Cristina Dal Monte
Digital strategist
Si occupa di digital marketing dal 1995.
In questo ambito ha lavorato in diversi ruoli
per aziende quali Virgilio-Matrix,
Telecom Italia e Gruppo Mondadori
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