Parlare in pubblico al giorno d’oggi
è una caratteristica che sempre più
spesso è necessaria per essere un pro-
fessionista preparato e qualificato. E
non sto parlando solamente di chi fa
vendita, o si trova a contatto costan-
temente con il pubblico. Erroneamen-
te si pensa che per ‘comunicazione in
pubblico’ si intende parlare davanti a
decine o centinaia di persone. La veri-
tà e che quando siamo davanti anche
a solo una persona, stiamo facendo...
Public Speaking.
Il Public Speaking di fatto non è altro
che un mezzo per trasportare un mes-
saggio. Per trasmette all’altra persona,
o altre nel caso tu ne abbia davanti
diverse, una tua idea, un tuo prodotto,
o molto più semplicemente te stesso.
Ecco perché è fondamentale impara-
re a comunicare in pubblico, perché
in qualsiasi ambito della propria vita,
saper trasferire ad altri quello che pen-
siamo, può fare veramente la differenza
nella vita di tutti i giorni. Detto questo,
figuriamoci quale salto quantico una
buona capacità oratoria possa fare la
differenza nel business.
La sindrome del podio
Da quando hai iniziato a leggere
questo articolo, ti sei già reso conto
dell’importanza che una buona comu-
nicazione in pubblico può avere nel
lavoro, e mentre vai avanti, cominci a
ripensare a tutte le volte che ti è ca-
pitato di dover svolgere il tuo lavoro
lontano dall’ufficio, lontano dai colle-
ghi abituali e trovarti invece davanti a
perfetti sconosciuti, persone che dopo
aver cominciato a parlare, ti sembrava
ti stessero guardando con aria minac-
ciosa, dubitando di quello che stavi di-
cendo e chissà cos’altro. Questi sono
alcuni dei motivi di ‘disagio’ per i quali,
se ti è capitato di assistere a una con-
ferenza come partecipante, avrai visto i
relatori, o la maggior parte di essi, fare
il loro intervento dietro a un podio,
con le mani che lo stringono forte.
Il podio dà una sorta di protezione al
proprio corpo, scherma la vista delle
persone in sala e per questo moti-
vo, si ha una parvenza di sicurezza di
sé durante l’intervento. Il problema
è che la maggior parte della nostra
comunicazione è non verbale, cioè
si sviluppa attraverso il linguaggio del
corpo e il parlare da dietro un podio,
porta alla conseguenza di perdere per
mancanza di visibilità, gran parte dalla
propria comunicazione. La parte forse
più importante. Per questo motivo, al-
cuni politici di un certo livello, i quali
sono obbligati per motivi di sicurezza
a parlare da dietro un podio, lo han-
no chiesto trasparente, in modo tale
da perdere il meno possibile quando
comunicano con gli altri.
Verbale, para verbale, non verbale
Quando anni fa, ho scoperto la diffe-
renza fra comunicazione verbale, para
verbale e non verbale, mi si è aperto
un mondo. Sono rimasto ancora più
sorpreso quando ho scoperto che il
contenuto del messaggio che voglia-
mo dare (chiamato in comunicazione
‘linguaggio verbale’) pesa in percen-
SAPER COMUNICARE IN PUBBLICO
COME DARE RILEVANZA AL PROPRIO BUSINESS GRAZIE AL PUBLIC SPEAKING
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marzo 2017
Riccardo Montanari
NLP Trainer & NLP Coach
Certificato dalla Society of NLP di Richard Bandler.
Possiede una vasta esperienza di NLP applicata
alla vendita, alla negoziazione e al public speaking.
riccardo@riccardomontanari.com www.riccardomontanari.comCOMUNICAZIONE E COMPORTAMENTO NEL BUSINESS
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