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gennaio-febbraio 2017

PRINTING 4.0

Anche le attività di stampa, complici il cloud e la

mobility, sono sempre più integrate in un ecosiste-

ma IT in cui tutti gli utenti aziendali possono acce-

dere velocemente alle informazioni e collaborare

tra loro in tempo reale. L’uƒcio diventa uno spazio

interconnesso e ‘smart’, un ambiente in cui tutti i

sistemi - dispositivi di stampa, lavagne interattive,

videoproiettori e videoconferenza – dialogano tra

loro per migliorare l’eƒcienza aziendale.

Teresa Sibilio

, responsabile acquisti beni e servizi

IT e

Claudia Di Benedetto

, IT project & category

manager di Consip, nel loro intervento hanno invece

illustrato l’esperienza fatta dalla società nei servizi

di Print&Copy Management nell’implementazione

di soluzioni tecnologiche e di processo volte a in-

centivare la dematerializzazione nella PA, ottimiz-

zando l’infrastruttura di stampa d’uƒcio al fine di

razionalizzare i costi di gestione dei parchi installati.

Lo studio di

ASSO.IT

Parte qualificante dell’evento è stata la presenta-

zione dello studio realizzato da

ASSO.IT

‘La gestio-

ne dei sistemi di acquisizione stampa e le buone

pratiche d’uso per l’ottimizzazione dei documenti

nelle imprese e la Pubblica Amministrazione’ che

fornisce indicazioni utili per consentire a tutte le

tipologie di aziende private e pubbliche di recupe-

rare eƒcienza e migliorare l’operatività aziendale

in breve tempo. “Con la nuova pubblicazione si è

inteso fornire uno strumento di agile consultazio-

ne per tutte quelle realtà che abbiano l’esigenza

di ottimizzare la gestione dei propri processi do-

cumentali in formato cartaceo ed elettronico”, ha

dichiarato nel suo intervento

Enrico Barboglio

, se-

gretario generale di

ASSO.IT.

Lo studio è articolato in tre parti distinte. Nella prima

viene eŒettuata un’analisi di scenario che raccoglie

tutte le informazioni necessarie a inquadrare il tema

dell’ottimizzazione della gestione dei documenti.

I dati che emergono indicano, per esempio, che i

costi dei processi di stampa hanno un’incidenza sti-

mata intorno al 3% dell’intero fatturato aziendale,

mentre i costi di printing, in media, rappresentano

il 10% del costo totale della gestione documentale.

Non solo, ogni documento viene duplicato dalle 9

alle 11 volte generando un costo di circa 18 euro e

che un documento su 20 viene perduto, mentre il

3% dei documenti non è correttamente archiviato,

generando un costo di recupero del singolo docu-

mento quantificabile in 120 euro. Infine, ogni anno

vengono sprecati diversi milioni di euro a livello

generale per pagine stampate e cestinate. Risulta

evidente, quindi, che disegnare un processo do-

cumentale più eƒciente e, quindi, riorganizzare i

l’esigenza di ottimizzare i volumi di stampa per

ottenere riduzione dei costi e maggiore eƒcienza.

Le nuove sfide

Per

Nicola Vargiù

, product manager solution pro-

ducts di OKI Systsems Italia accanto alla domanda

del mercato per la digitalizzazione, si evolve anche

quella per i documenti stampati, con un fabbiso-

gno sempre crescente per le aziende di fornire un

accesso sicuro a informazioni accurate al fine di

mantenere e aumentare la produttività. I disposi-

tivi multifunzione intelligenti e la loro integrazione

nel flusso di gestione documentale rispondono ad

entrambe le esigenze, evolvendo la tecnologia sul

posto di lavoro e spianando la strada per l’uƒcio

del futuro.

Secondo

Stefan Dawid

, service & solutions director

di Brother, alto grado di personalizzazione e totale

integrazione con le infrastrutture IT esistenti sono gli

elementi chiave che devono essere messi in campo

per supportare al meglio determinati mercati verti-

cali che richiedono know how specifici per essere

aŒrontati eƒcacemente sia da un printer vendor

che dalle aziende del canale.

Nel suo intervento

Giuseppe D’Amelio

, director

information management solutions & services di

Canon, ha sottolineato come la digitalizzazione

rappresenta il punto di partenza di un percorso

di innovazione ed evoluzione organizzativa, con-

sentendo di elaborare e rendere accessibili grandi

quantità di contenuti. Il principale traguardo da

raggiungere è rappresentato dallo sviluppo di un

eƒcace ed eƒciente digital workplace che favorisca

l’operatività dei dipendenti nelle loro diverse aree

di attività. Si aprono così nuove e importanti sfide

relative alla gestione integrata di persone, proces-

si e informazioni: dal tema della sicurezza a quello

dell’accesso remoto ai contenuti, dal controllo su

enormi quantità di dati alla condivisione degli stessi.

Savio Avilia

, presidente di Glocal Value, ha messo

invece in luce come soluzioni per il controllo e la

gestione delle stampe e dei documenti possono

far compiere alle aziende utenti importanti salti

di qualità quando queste vengono supportate da

servizi professionali di alta qualità che partono da

un’attenta analisi delle diverse prospettive e aspet-

tative dei diversi attori che si muovono sul mercato:

produttori di multifunzioni e stampanti, operatori

del canale e aziende utenti finali.

L’uƒcio interconnesso e una workstyle innovation è

stato invece il tema dell’intervento di

Stefano Gel-

metti

, product marketing manager di Ricoh Italia. Il

modo di lavorare nelle aziende è infatti cambiato e

il concetto di uƒcio ‘tradizionale’ è ormai superato.