ARUBA: DUE INIZIATIVE
A TUTELA DI UN MERCATO
APERTO E SICURO
Il cloud provider italiano aderisce e promuove il Codice di Condotta CISPE che anticipa il GDPR.
Con Open Cloud Foundation si punta alla salvaguardia
delle buone pratiche di business in un settore sempre più strategico.
Garantire ai clienti dei provider di infra-
strutture cloud la possibilità di trattare e
salvare dati esclusivamente all’interno
dell’Unione Europea e dello Spazio
Economico Europeo. È questo l’obietti-
vo che Aruba condivide grazie all’im-
pegno di adozione e rispetto del primo
Codice di Condotta per la Protezione
dei Dati elaborato per il mondo dei
cloud provider. Promotore del Codice
è CISPE – Cloud Infrastructure Servi-
ces Providers in Europe – coalizione
di operatori alla quale Aruba aderisce
fin dalla sua nascita nel 2016 e che
oggi raccoglie oltre 20 provider di infrastrutture cloud
attive in 15 Paesi europei.
Il Codice CISPE precede l’applicazione del nuovo GDPR
dell’Unione Europea, che entrerà in vigore il 25 maggio
2018, e si allinea con i requisiti della nuova normativa
con l’obiettivo principale di ridare ai cittadini il controllo
dei propri dati personali e, inoltre, di semplificare il conte-
sto normativo per il commercio internazionale unificando
la regolamentazione all’interno dell’UE.
I promotori dell’iniziativa condividono il fatto che elimi-
nando le barriere alla circolazione internazionale dei
dati si favorisce la crescita aziendale, si creano posti di
lavoro e che, finalmente, anche le aziende che operano
nei Paesi membri dell’Unione Europea potranno benefi-
ciare di un mercato interno digitale che può essere pa-
ragonato per diverse caratteristiche a quello statunitense
e a quello cinese.
Stessi diritti in tutta Europa
L’iniziativa del Codice di Condotta CISPE va incontro alla
forte domanda da parte di cittadini e imprese europee
che chiedono di disporre degli stessi diritti di protezione
dei dati in tutta Europa (per maggiori dettagli vedi box
‘CISPE in breve’). I servizi cloud dichiarati dai provider
a norma del Codice di Condotta CISPE sono identificati
da un particolare marchio di garanzia
che offre a imprese, cittadini e clienti
la libertà di archiviare ed elaborare
i propri dati all’interno dello Spazio
Economico Europeo (entità che com-
prende Islanda, Liechtenstein, Norve-
gia e tutti i Paesi UE).
Non solo. Ai sensi del Codice di Con-
dotta CISPE, i clienti cloud avranno
la garanzia che i provider di queste
infrastrutture non tratteranno i loro dati
personali a proprio beneficio o per la
rivendita a terzi; escludendo quindi
ogni attività di data mining su data
set estratti dai dati dei clienti, data profiling per qual-
siasi fine, non solo quelli commerciali, e per azioni di
marketing diretto.
“Il cliente ha quindi la certezza che i suoi dati rimangono
sempre sotto il suo controllo e di sua proprietà; Aruba,
come tutti i provider che aderiscono al Codice di Con-
dotta CISPE, è quindi vincolata all’impegno di non utiliz-
zare ne rivendere i dati dei suoi clienti”, spiega
Stefano
Sordi
, CMO dell’azienda. Il cloud provider italiano ha
quindi ufficialmente anche dichiarato che i propri servizi
di Private Cloud, Public Cloud, Cloud Backup e Cloud
Object Storage rispettano i requisiti richiesti dal Codice
di Condotta CISPE.
“Il cliente può anche utilizzare direttamente il Codice di
Condotta per verificare se i servizi offerti dal cloud provider
con il quale si sta approcciando per lo sviluppo del suo
business tutelano in modo appropriato e trasparente i dati
che intende preservare – afferma Sordi. Siamo stati tra i
primi provider a garantire un modello in cui ogni cliente
si sente libero di scegliere in quale Paese poter attivare
i propri servizi cloud. Oggi, prima che il GDPR diventi
operativo, le garanzie di data security e protezione dei
dati vengono certificate dalla dichiarazione di conformità
dei servizi IaaS sopra elencati di Aruba Cloud ai requisiti
richiesti dal Codice di Condotta CISPE”.
Stefano Sordi, CMO di Aruba
SPECIALE GDPR