SPECIALE GDPR
GDPR: COME FARSI
TROVARE (IN)FORMATI
Achab ha predisposto sessioni online di formazione e informazione,
e un vademecum completo e puntuale dedicato al Responsabile IT.
Da oltre vent’anni Achab distribuisce so-
luzioni software che permettono a chi
eroga servizi IT, e di riflesso alle piccole
e medie imprese italiane, di costruire in-
frastrutture ICT flessibili, efficaci ed eco-
nomicamente sostenibili. I punti di forza
della società consistono principalmente
nella capacità sia di individuare sul mer-
cato soluzioni sempre all’avanguardia,
con cui offrire servizi IT ad alto valore
aggiunto, sia di elargire ai propri partner
(in)formazione. “Quando si è cominciato
a parlare di GDPR - ha affermato
Clau-
dio Panerai,
Chief Technology Officer di
Achab - ci siamo chiesti come declinare
questo tema nel solco della strategia che
ci contraddistingue. Ci siamo accorti che
in questi mesi moltissimi player hanno
iniziato a presentare prodotti specifici
in grado, secondo loro, di coprire tutte
le tematiche legate al GDPR, mentre la
realtà è molto diversa, direi opposta. Il
legislatore non fornisce prescrizioni spe-
cifiche ma solo linee guida, principi ai
quali attenersi. Con l’avvicinarsi dell’ul-
tima scadenza utile per adeguarsi alla
normativa che, ricordiamolo, è già in
vigore, la leva che viene utilizzata più
spesso è quella delle sanzioni, quindi
della paura, mentre vengono date pochissime indicazioni
pratiche sulle tecnologie che possono aiutare nell’attuazione
della compliance alla normativa”.
Corsi, sessioni online e un documento più pratico che teorico
Achab, anche in tema GDPR, ha scelto per i propri partner
la strada dell’informazione e della formazione. In collabo-
razione con l’Avvocato
Chiara Magalini
dello Studio Dusi,
con cui la società si è trovata subito in sintonia, sono stati
progettati e realizzati corsi in aula, sessioni online e un
documento, una sorta di vademecum completo e puntuale
delle problematiche che un responsabile IT è chiamato ad
affrontare e di come le soluzioni offerte da Achab possono
aiutarlo. Tutti gli strumenti (in)formativi sono stati strutturati in
modo tale da fornire messaggi chiari e durevoli nel tempo
poiché il tema GDPR continuerà a protrarsi anche dopo la
scadenza di maggio, come del resto avviene per le temati-
che legate alla Privacy di cui è il naturale erede.
“Tutti i corsi, sia online che offline, rea-
lizzati in questi mesi - prosegue Pane-
rai - hanno suscitato grande interesse,
raggiungendo ciascuno in poco tempo
il numero massimo di partecipanti pre-
visti e questo ci ha convinto a continua-
re su questa strada. Gli appuntamenti
formativi, nella maggior parte dei casi,
prevedono una parte introduttiva, tenu-
ta dall’Avvocato Magalini, in cui viene
spiegata la normativa facendo chiarezza
sulle nuove regole e su quelle già in vigo-
re, e una parte pratica in cui un esperto
di Achab illustra le diverse soluzioni che
possono rispondere ai vari adempimenti
richiesti dal legislatore. Perché, lo ripeto,
non esiste una soluzione unica in gra-
do di fare da ‘ombrello’ al tema di una
gestione dei dati più intelligente e con-
sapevole, come molti stanno inducendo
il mercato a credere”.
Il vademecum per chi si occupa di IT e
ha poco tempo
La terza iniziativa, unica nel suo genere
e di impatto anche nel lungo periodo,
riguarda la realizzazione di un docu-
mento tecnico che, da un lato, presen-
ta in modo semplice e immediato tutte
le problematiche che un responsabile IT sarà chiamato ad
affrontare e, dall’altro, specifica quali soluzioni, all’interno
del portafoglio Achab, forniscono una risposta efficiente ed
efficace alle diverse esigenze. Disponibile sul sito della so-
cietà a fronte di un piccolo contributo, il documento rispon-
de a domande del tipo: come evitare che i dati aziendali
possano essere utilizzati in maniera indiscriminata da tutti i
dipendenti? Come proteggersi dalle intrusioni? Come evitare
la fuoriuscita di dati dall’azienda, indipendentemente che si
tratti di una semplice disattenzione o di azione con finalità
dolosa? Le risposte fornite nel documento sono pratiche e
utilizzano lo stesso linguaggio dei responsabili IT.
ADVERTORIAL
www.achab.itClaudio Panerai, Chief Technology
Officer di Achab
Chiara Magalini,
Avvocato dello Studio Dusi