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CONVEGNO METROLOGIA LEGALE – 9 GIUGNO 2017
di crisi conosciuto dall’Italia nell’ultimo decennio. Sullo sfon-
do a questo interessante tessuto produttivo e propedeutica
a ogni intervento di politica industriale, al fine di garantire
un efficiente/efficace impatto economico sulle imprese, si
è costruita una rete di attori chiamati a vigilare sul rispetto
delle norme di metrologia legale
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. Un network notoriamente
coordinato dal centro - Ministero dello Sviluppo Economico
-, con una rete operativa sul territorio costituita dalle Camere
di commercio che si avvalgono di circa 300 ispettori metrici.
L’azione di questo sistema di controllo è resa operativa attra-
verso l’ausilio dei circa 1.600 centri tecnici (per il settore dei
tachigrafi digitali), delle circa 4.000 officine (per tachigrafi
analogici), dei circa 500 laboratori (di cui circa 30 accredi-
tati) che controllano nel tempo la funzionalità e la persistenza
delle caratteristiche metrologiche su distributori per carburante,
strumenti per pesare, utility meters, etc.
Entrando maggiormente nel merito dell’analisi, direttamente
o indirettamente la metrologia legale interessa l’insieme dei
circa 21milioni di imprese extra-agricole dell’Unione euro-
pea e i circa 4,5milioni di imprese extra-agricole italiane,
di cui il 92,2% in Europa e il 95,1% in Italia hanno meno
di 9 addetti che, secondo la definizione comunitaria, sono
denominate ‘micro imprese’
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.
Il ruolo di garante del rispetto delle regole metrologiche da
parte del mercato attribuito alla metrologia legale ha una
valenza ancora maggiore in un contesto economico globa-
lizzato (circa il 40-45% degli scambi UE è svolto con Paesi
extracomunitari) dove il tessuto produttivo europeo, e in par-
ticolare italiano, nella sua quasi totalità è formato da imprese
di piccole e piccolissime dimensioni che vanno tutelate da
pratiche di concorrenza sleale e a volte illegale, che sempre
più svolgono la propria attività economica organizzata in rete.
I TRE PRINCIPALI SETTORI COINVOLTI
In particolare, in Italia, tre settori economici (tra gli altri) sono
fortemente interessati direttamente alla metrologia legale, quale
il comparto dell’autotrasporto, quello dell’oreficeria e degli
strumenti di pesatura. Tre comparti molto diversi che sono
l’esempio di come la metrologia legale interessi in maniera
trasversale settori del manifatturiero e dei servizi che hanno
ruoli e competenze molto differenti tra loro.
Il primo settore
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è interessato attraverso l’installazione, utiliz-
zo e verifica dei tachigrafi analogici e digitali
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e ora anche
‘intelligenti’
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e dei complessi di misura dei carburanti (circa
20mila operanti su tutto il territorio nazionale) al fine di ga-
rantire la sicurezza sul lavoro e sulle strade.
Il secondo, tra gli altri, è stato recentemente interessato dall’in-
serimento delle tecnologie laser per l’applicazione del marchio
di identificazione e l’indicazione del titolo legale
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al fine di
evitare frodi e alterazioni del prodotto finito. Il terzo settore
è coinvolto, infine, per il rispetto della fede pubblica (rispetto
per esempio delle norme sulla marcatura che tutti gli strumenti
di misura devono avere e sulla periodicità della verificazio-
ne - verificazione periodica - nel rispetto delle varie norme
nazionali e comunitarie - la Direttiva NAWI e MID)
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. In par-
ticolare nelle transazioni commerciali nella vendita diretta al
pubblico e attraverso il crescente settore dei preimballaggi.
Tre settori che in Italia, per numerosità di imprese, soprattutto
di micro e piccole dimensioni, di addetti e apporto al PIL,
rappresentano una importante componente sia di terziario (si
consideri che le imprese di autotrasporto in Italia sono circa
150.000 con circa il 90% delle nostre merci che si sposta
su gomma) che manifatturiero. Nel caso dell’oreficeria, il
settore è organizzato prevalentemente in distretti orafi (vedi i
distretti di Arezzo, Vicenza, Valenza Po e Napoli) con circa
9mila imprese, circa 32mila addetti e con il 75% del fattu-
rato esportato.
Nel caso del settore ‘strumenti per pesare’ sono 34 le im-
prese produttrici, 520 i rivenditori retail con 203.490 uten-
ti che ‘pesano’ con un istallato di bilance stimato in circa
610mila bilance.
L’occupazione tra addetti impiegati direttamente e indiret-
tamente nel settore è pari a circa 4.300 unità, di cui circa
2.600 addetti sono occupati nei laboratori abilitati, 1.100
addetti nel settore manifatturiero e altri 850 addetti sono im-
piegati tra filiera e indotto
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.
In relazione al fatturato prodotto, quello delle bilance di
precisione è pari a 12 milioni di euro, mentre quello della
produzione di bilance per industria e commercio è pari a
170 milioni di euro. Inoltre, il comparto si avvale di una rete
VADEMECUM
DEFINIZIONE DI METROLOGIA LEGALE
Dopo la definizione di metrologia, ecco quella di metrologia
legale: parte della metrologia che tratta le unità di misura le-
gali, i metodi di misura e gli strumenti metrici con riferimento
alle disposizioni giuridiche e tecniche finalizzate alla garanzia
della correttezza delle determinazioni quantitative interessanti
la fede pubblica.
In concreto possiamo affermare che la metrologia legale rac-
chiude l’insieme delle disposizioni rivolte alla tutela della fede
pubblica nei rapporti inter partes, e quindi, fra l’altro, nelle
transazioni commerciali, nelle applicazioni di tariffe e cano-
ni, di pedaggi, nei casi stabiliti da regolamenti, nelle perizie.
Il controllo della metrologia legale si estende anche a talune
misurazioni effettuate nel campo medico (determinazione della
massa nella prassi medica nel contesto della pesatura di pazienti
per ragioni di controllo, diagnosi e cura) o della sicurezza nel
settore dei trasporti e della circolazione stradale (cronotachigrafi).
VADEMECUM
CHI SI OCCUPA DI METROLOGIA IN ITALIA
In Italia la metrologia scientifica fa capo all’INRiM (Istituto na-
zionale di ricerca metrologica) di Torino, mentre sono da con-
siderare come organizzazioni della metrologia tecnica gli Enti
di normazione come l’UNI (Ente italiano di normazione) e il CEI
(Comitato elettrotecnico italiano), limitatamente alla loro attività
d’interesse per la metrologia, e ancora i laboratori di taratura
accreditati da Accredia - Ente Italiano di Accreditamento, con
sede a Milano.
La competenza della metrologia legale è affidata al Ministe-
ro dello Sviluppo Economico (conosciuto da molti con il suo
acronimo: Mise) che la esercita tramite la Direzione generale
per il mercato, la concorrenza, il consumatore, la vigilanza e
la normativa tecnica e la dipendente Divisione - Strumenti di
misura e metalli preziosi.
Svolgono attualmente attività di metrologia legale anche gli
Uffici metrici delle Camere di Commercio (sorveglianza metro-
logica) e l’Unioncamere.