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dicembre 2013
graficamente in un ambiente interattivo che guida
l’utente nell’avanzamento del lavoro: la navigazio-
ne dell’ERP diventa intuitiva ed e ciente, a partire
dall’accessibilità per ruoli aziendali. Si fornisce a chi
utilizza il gestionale non solo una visione per tran-
sazione, ma anche e soprattutto il contesto che ha
generato un determinato fenomeno”.
Tutto questo porta due importanti novità: la prima
è una business analytics pervasiva su tutti i processi
e il più possibile in real time per elaborare dati di
contesto sempre allineati alle performance di ogni
processo (produttivo, logistico, commerciale, di
marketing e finanziario).
La seconda è portare le logiche di interazione del
mondo social all’interno dell’ERP: “Le persone che
lavorano con uno strumento gestionale di vecchia
impostazione, quando interagiscono nella sfera so-
cial oppure utilizzano le app sui device mobili en-
trano in un altro mondo. Per far sì che il livello di
utilizzo di un sistema ERP sia veramente e cace,
non si può prescindere da questo”. Ecco quindi che
dare valore agli investimenti e ettuati dai clien-
ti significa fornire nuove modalità di interazione
con l’ERP richiamandosi ai paradigmi del mondo
social. Si fa riferimento al concetto di semplicità
percepita fornendo all’utente nuovi strumenti per
gestire le tipiche operazioni che caratterizzano le
sue attività e la ricerca di informazioni specifiche
all’interno dell’ERP, utilizzando parole chiave in lin-
guaggio naturale.”
Un canale che deve crescere
“Sage ERP X3 è un prodotto provato per il mercato italiano e adatto al modello di
vendita via canale; non è un caso che in Europa il 66% delle vendite di questo siste-
ma sia generato dal canale indiretto – aerma
Iuris Cella
, direttore business partner
Sage ERP X3 di Formula. In Italia, dopo aver portato al mercato Sage ERP X3 con
la vendita diretta, abbiamo avviato un percorso di costruzione di un canale indiretto
che oggi conta 12 partner. Dell’attuale base installata italiana (340 clienti), alcune
decine arrivano grazie ai partner”.
Per il 2014 l’obiettivo è far crescere l’ecosistema: “Diversi territori ad alto potenziale
di sviluppo per questo prodotto non sono ancora seguiti: cerchiamo quindi realtà
con competenza ed esperienza che conoscano il mercato del gestionale e soprattut-
to agiscono sul fronte PMI”. Ci rivolgiamo a realtà che oggi si pongono il problema
del futuro dell’oerta e di una rischiosità che sarà sempre più percepita dai clienti
potenziali. A queste realtà Sage ERP X3 ore la possibilità di dare sicurezza alla
propria oerta futura di soluzioni, o di completare quelle soluzioni estremamente
verticalizzate su cui una software house si è specializzata nel tempo.
“Il nostro partner si occupa direttamente delle personalizzazioni per i clienti. Inol-
tre, Sage ERP X3 presenta oggi un ambiente di configurazione pre-parametrizzato,
pronto per l’uso e pre-testato. Tutto ciò consente al partner di proporre oerte che contemplano un numero limitato
di giorni per implementare le personalizzazioni: la riduzione del time to market è arrivata anche al 50% di un progetto
previsto con un prodotto tradizionale”.
d’Europa: “Poter accompagnare queste aziende an-
che all’estero, grazie all’organizzazione internazio-
nale di Sage, è un elemento importante – dichiara
Battaglioli. Oltre il 70% delle software selection a
cui abbiamo partecipato quest’anno includeva il fat-
tore internazionalizzazione; è ormai fondamentale,
discriminante e consente di competere solo ad un
numero ristretto di prodotti ERP. Tra le o erte in
campo, grazie ai 40 anni di storia di Formula, oggi
Sage ERP X3 è il più italiano dei prodotti interna-
zionali disponibili sul nostro mercato”. Per ogni
Paese dove la soluzione è localizzata, l’organizza-
zione locale ha il pieno controllo di quest’ultima.
I paradigmi di un sistema ERP
Facilità di utilizzo, agilità, reattività coniugate a un
sistema che supporta i processi aziendali assicu-
rando un respiro internazionale; le caratteristiche di
un sistema ERP per rispondere a queste esigenze
sono molteplici: “Quando si vanno ad analizzare i
processi di business è evidente che un ERP deve
aprirsi alla supply chain, ai partner commerciali, ai
diversi stakeholder – spiega Battaglioli. Riteniamo
che siano mature domande che presto emergeran-
no nei confronti dei temi mobile, social e cloud. Un
ERP che supporti veramente questi ambienti non
può che caratterizzarsi per semplicità e per fles-
sibilità. Il sistema deve essere costruito con una
logica guidata dagli eventi, senza guardare solo
alla singola transazione. Si accede all’ERP con una
modalità nuova, molto più semplice e produttiva,
superando il concetto tradizionale di menu per
funzioni. I processi aziendali vanno rappresentati
Iuris Cella, direttore business
partner Sage ERP X3 di Formula.
In Italia