Rodolfo Falcone, Country Manager Italia, ServiceNow Mediterranean Area Vice Pre-
sident and Italian Country Leader, ServiceNow
ServiceNow condivide con Fujitsu una visione che pone il cliente al centro del suo
operato, ed è in questo senso che intendiamo il concetto di ‘Co-Creation’. Il valore di
questa strategia comune è stato ra orzato lo scorso anno, quando Fujitsu ha deciso
di acquisire Symfoni, un nostro importante partner per i Paesi del Nord Europa, diven-
tando così uno dei principali - se non il principale - provider dei nostri servizi in Euro-
pa. Questa acquisizione ha aumentato in maniera consistente la capacità di Fujitsu di
fornire al mercato soluzioni di enterprise service management software-as-a-service
attraverso attività di consulenza, implementazione e servizi gestiti, confermando in
tal modo il suo interesse a crescere in questi ambiti. Le aziende oggi devono essere
veloci per riuscire a competere, ma la frammentazione dei processi, l’utilizzo di mol-
teplici strumenti legacy, tool e portali custom, oltre alle numerose email e ai fogli di
calcolo che intasano i workflow, non permettono di essere abbastanza agili e veloci.
La piattaforma ServiceNow sta diventando un punto di riferimento per la gestione dei
servizi IT, perché è in grado di realizzare la completa digitalizzazione e automazione
intelligente del lavoro, attraverso processi che coinvolgano sia l’intelligenza umana
che quella artificiale. In questo modo ogni dipendente, cliente e sistema può gestire
le attività in un’unica piattaforma in cloud: ogni dipartimento può catalogare e asse-
gnare priorità alle attività di sua competenza, collaborare, identificare la root cause e
ottenere insight in tempo reale, tutto al fine di ottimizzare e razionalizzare i processi
e prendere le decisioni giuste al momento giusto. Chi adotta la nostra soluzione, però,
non solo beneficia dell’erogazione dei servizi ma anche, e soprattutto, della consulen-
za necessaria per assicurare che i progetti di digital transformation intrapresi siano
portati a termine con successo, garantendo i ritorni attesi. Ecco perché è importante
costruire ecosistemi coesi. La partnership con Fujitsu va proprio in questa direzione:
insieme forniamo alle organizzazioni, soluzioni di automazione e¨caci ed e¨cienti
e, soprattutto, una elevata capacità consulenziale e progettuale.
Danilo Maggi, Marketing Manager Red Hat Italia
La Digital Co-Creation, ovvero il fatto di lavorare al fianco dei clienti per aiutarli a con-
nettere tutti gli elementi digitali supportandone così la crescita, è un paradigma che
trova nel modello open source la risposta più e¨cace. In questo scenario, Red Hat è
diventata un leader globale riconosciuto nella fornitura di piattaforme infrastrutturali
open source. Un partner capace, con i suoi servizi professionali, non solo di a¨ancare
i clienti nella piena implementazione di queste soluzioni, ma anche di fare da guida e
punto di riferimento, nella promozione – tra le imprese – della cultura e delle metodo-
logie di sviluppo ‘comunitario’ che caratterizzano questa tipologia di software. Grazie
a questo modello, tutti possono dare e ricevere importanti contributi di innovazione,
delle tecnologie e dei processi aziendali portando avanti proprio un approccio di tipo
‘Co-Creation’. Come abbiamo visto, diventare partner dei propri clienti e non sempli-
ce fornitore è un fattore abilitante e vincente per una concreta co-creation. Obiettivo
di Red Hat è quello di sostenere le iniziative della trasformazione attraverso lo stack
tecnologico e infrastrutturale più completo ed economicamente sostenibile del mer-
cato. Tuttavia, per avere successo nell’era della trasformazione digitale, ogni azienda
deve impiegare le tecnologie adatte al fine di ottenere l’innovazione del core busi-
ness e proprio in questo che il modello collaborativo e comunitario introdotto dall’o-
pen source dà una risposta e¨cace. La nostra vision strategica improntata all’hybrid
cloud è inoltre perfettamente allineata alle dinamiche del mercato. Settimana dopo
settimana, mese dopo mese, il cloud ibrido si dimostra essere la via preferenziale in-
trapresa dalle aziende per la digital transformation. Possiamo dire che oggi sempre
più aziende si rivolgono all’open source e questa è una conseguenza diretta del pro-
cesso di innovazione (non fine a se stessa come abbiamo detto prima) che ha con-
traddistinto l’evoluzione di questo settore. È nell’open source che difatti avvengono
oggi le più importanti innovazioni del settore IT. In conclusione, possiamo dire che il
modello open source rende possibili 4 vantaggi principali: creazione di nuovi servizi
e applicazioni, riduzione di costi, time to market e gestione del rischio. Tutti elementi
fondamentali per una digital transformation realmente di successo.
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luglio-agosto 2017
REPORTAGE FUJITSU WORLD TOUR 2017