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Nella sua visione relativa al

Next Generation Data

Center, NetApp ha

introdotto recentemente

nella sua offerta i primi

sistemi iperconvergenti

che nell’intenzione del

costruttore vanno a superare

alcuni dei limiti di quanto oggi i

competitor offrono sul mercato.

“Oggi è per esempio molto difficile

trovare sistemi iperconvergenti

le cui performance rispondano a

parametri di Quality of Service ben

precisi; come è altrettanto difficile

trovare sistemi che possano scalare

verso l’alto in maniera flessibile, per

esempio sul fronte dello storage –

ha spiegato

Roberto Patano

, Senior

Manager Systems Engineering della

filiale italiana di NetApp. Inoltre

anche nel caso in cui l’azienda voglia

procedere, per diverse ragioni, con

un consolidamento orizzontale

dei suoi sistemi iperconvergenti,

questo risulta difficoltoso proprio

per la mancanza di garanzie sulle

performance delle diverse macchine

anche di uno stesso costruttore.

Solo superando questi limiti

possiamo parlare di reali soluzioni di

classe enterprise, come noi abbiamo

fatto con il lancio dei nuovi sistemi

NetApp HCI”.

TUTTE LE NOVITÀ

Basata sulle innovazioni di SolidFire,

società che NetApp ha acquisito

nel 2015, NetApp HCI offre la

sicurezza di consolidare facilmente

tutti i carichi di lavoro, di scalare in

modo da non sprecare risorse e di

garantire le performance richieste

dalle applicazioni di oggi e da quelle

future che richiederanno più risorse

di elaborazione, di storage e di

connettività. La soluzione offre la

possibilità di semplificare la gestione

dell’ambiente iperconvergente e di

scalare autonomamente le risorse

di storage e di calcolo, garantendo

sempre stabilità, scalabilità,

performance e la qualità del servizio

richieste negli ambienti di livello

enterprise.

Insieme all’annuncio di NetApp

HCI, la società ha presentato

l’aggiunta di nuove funzionalità

in NetApp ONTAP Select, il

software SDS che consente di

sfruttare appieno la piattaforma

per la gestione dei dati di NetApp

su commodity server: “Una nuova

soluzione per filiali/sedi distaccate

che risolve i vincoli di spazio e di

costo delle sedi remote e delle

implementazioni rinforzate con

una configurazione HA a 2 nodi

e un supporto più ampio per le

licenze VMware vSphere”, spiega

Patano. Inoltre, i clienti possono

implementare servizi NAS

aziendali negli ambienti storage più

diversificati, incluso VMware vSAN,

con storage array esterni e basati

sulla nuova offerta NetApp HCI.

Infine annunciata anche l’estensione

di soluzioni per la gestione

dell’hybrid cloud basati sull’ambiente

Azure di Microsoft.

NetApp

entra nel mercato

dell’iperconvegenza

Presentata una nuova famiglia di sistemi di classe enterprise che si connota per Quality of Service,

scalabilità flessibile e performance garantite.

www.netapp.com/it

R.V.

luglio-agosto 2017

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IN PRIMO PIANO

TREND MICRO SUPPORTAVMWARE

CLOUD ON AWS

Trend Micro Deep Security è ora disponibile per i clienti

VMware Cloud on AWS.VMware Cloud on AWS porta

il Software-Defined Data Center (SDDC) di VMware nel

cloudAWS consentendo di eseguire applicazioni in ambien-

ti di cloud privato e pubblico.Trend Micro Deep Security

rende possibile una sicurezza e una visibilità continua per

tutti i carichi di lavoro all’interno del Software-Defined

Data Center (SDDC), sia on-premise che

nel nuovoVMware Cloud on AWS. Sfrut-

tando tecniche multiple di sicurezza e

una profonda integrazione con VMware

e AWS, i carichi di lavoro vengono messi

in sicurezza automaticamente.

©WaD - fotolia.com

ACCORDO TRA TIM E CISCO

PER RINNOVARE L’INFRASTRUTTURA OPM

TIM e Cisco hanno siglato un accordo per l’avvio del pro-

getto di trasformazione della rete Optical Packet Metro

(OPM) di TIM, l’infrastruttura che raccoglie e aggrega il

traffico proveniente dagli accessi su linee fisse e mobili

e dai collegamenti aziendali. Il progetto rappresenta un

importante step nell’evoluzione tecnologica della rete IP

di TIM attraverso l’introduzione di nuovi meccanismi di

automazione e della tecnologia Software Defined Network,

in grado di abilitare una maggiore efficienza operativa e

la definizione di nuovi modelli di business funzionali all’a-

dozione del 5G. La nuova rete OPM di TIM integrerà la

piattaforma di ultima generazione Cisco ASR 9000 (Cisco

Aggregation Services Router).

NetApp HCI, la prima gamma di sistemi

iperconvergenti del vendor