Premesso che a guidare l’approccio all’Internet delle cose non sarà sempre il Cio,
ecco alcuni consigli di Gartner che saranno utili ai leader dei dipartmenti IT.
Le parole chiave sono velocità, visione, obiettivi, leadership e... compromessi.
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luglio-agosto 2017
Q
uale strategia per l’IoT? Cosa è consigliabile per
le organizzazioni IT che approcciano l’Internet
delle Cose? Cosa dovrebbero fare i CIO e per otte-
nere i migliori risultati e non deludere le aspettati-
ve? Con l’aiuto degli analisti di Gartner proviamo
a indagare l’argomento dal punto di vista pretta-
mente IT per individuare i punti di riferimento di
una corretta strategia.
Una strategia ‘vivente’ per l’IoT
L’Internet delle cose (IoT) è un dominio caratte-
rizzato da una rapida innovazione sia imprendito-
riale sia tecnologica e, in quanto tale, richiede una
strategia ‘ vivente’, regolarmente aggiornata sulla
scia di esigenze aziendali e tecnologie in continua
evoluzione. Questo è un primo punto chiave che i
CIO e il loro sta devono considerare quando de-
finiscono o aggiornano le proprie strategie di IoT.
Le analisi di Gartner rivelano che oggi le aziende
si stanno spostando dai concetti teorici all’IoT po-
QUALE STRATEGIA IOT?
CONSIGLI PER I CIO
Michele Ciceri
tenziale alle implementazioni IoT reali, con benefici
quantificabili sia interni sia esterni. Le organizzazioni
stanno cominciando ad abbassare i costi attraverso
oggetti internet-enabled e a generare nuovi flus-
si di ricavi tramite i dati dei clienti connessi. L’IoT
influisce su diversi aspetti del business: operazio-
ni, customer engagement, modelli di business ed
ecosistemi di partner. In diversi casi si utilizza l’IoT
per personalizzare prodotti e servizi e ottenere ul-
teriori informazioni sui propri clienti. La monetizza-
zione dell’investimento in IoT è un aspetto chiave e
tra i più innovativi perché introduce nuovi modelli
di partnership e di business finalizzati a generare
nuovi introiti. Altro tema importante è quello delle
professionalità: droni, chioschi, sensori basati su
apparecchiature, dispositivi di tracciamento, ro-
botica e altri oggetti abilitati a Internet richiedono
nuovi set di skill ed esperienza tra la forza lavoro.
In alcuni casi, questo richiede un nuovo training
delle risorse umane. In altri, richiede l’estensione
delle competenze esistenti, per esempio all’analisi
e alla sicurezza da applicare in area IoT.
Visione e velocità
Una visione d’impresa dovrebbe rispondere a due
domande fondamentali: dove giocheremo? E come
vinceremo? La strategia IoT di un CIO dovrebbe
essere basata su una visione del business digitale
che comunica ciò che significa IoT per il business
e fornisce gli obiettivi che definiscono il successo
della strategia stessa. Di norma la visione d’impresa
risulterà relativamente stabile, viceversa le strate-
gie IT che supportano tale visione probabilmente
evolveranno piuttosto rapidamente in risposta ai
mutevoli fornitori e tecnologie.
INDUSTRIA 4.0 & IOT
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