MPS Monitor è il nuovo nome
della società tutta italiana che ha
sviluppato dal 2011 il sistema,
con lo stesso nome, per il
controllo delle stampanti nel cloud
commercializzato come Software
as a Service. “Il nuovo nome ci
consente di caratterizzare meglio la
nostra missione ora che abbiamo
la possibilità di scalare il mercato in
modo significativo”, ha dichiarato
Nicola De Blasi
, general manager
della società. Insieme alla consociata
Oberon Service, ha finalizzato di
recente un accordo con HP in
base al quale la soluzione è oggi
integrabile nella piattaforma HP
JetAdvantage Management. Questa
collaborazione consentirà ai dealer
di stampanti e multifunzione HP
di accedere agli Smart Device
Services direttamente da MPS
Monitor. Grazie all’accordo con
Buyers Laboratory (ora Keypoint
Intelligence), società riconosciuta a
livello mondiale che svolge prove
su tutti i nuovi prodotti del mondo
printing prima del loro rilascio, viene
sempre testata la compatibilità di
MPS Monitor su tutti i nuovi modelli
di stampanti che a breve saranno
sul mercato: “Appena una qualsiasi
stampante di un qualsiasi vendor
è disponibile, è anche pronta per
funzionare con MPS Monitor”.
La soluzione è utilizzata in Italia
da molte aziende, da fornitori di
Managed Print Services e da 310
dealer attivi, per una base installata
complessiva di 350.000 stampanti.
ACCORDO CON HP:
I VANTAGGI PER I DEALER
Nella realtà odierna del printing,
ogni vendor per diversi motivi
cerca di indirizzare i propri dealer
a utilizzare il suo sistema di
monitoraggio, ma oggi tutti i dealer
sono generalmente plurimarca e
piuttosto che utilizzare tanti sistemi
diversi preferiscono non utilizzarne
nessuno. HP è stato il primo vendor
a intraprendere una nuova strada:
“Consente di integrare nelle sue
stampanti uno tra i sistemi di
monitoraggio indipendenti scelto tra
quelli di otto sviluppatori, quattro
negli USA e quattro in Europa,
e tra questi c’è MPS Monitor,
fra i primi ad aver finalizzato
l’integrazione”. Una integrazione
più stretta che abilita una nuova
gamma di servizi a valore aggiunto
che hanno l’obiettivo di dare
nuove occasioni di risparmio: “Tra
i nuovi Smart Device Services da
sottolineare la possibilità di abilitare
la manutenzione remota delle
stampanti per intervenire anche
sui guasti, impossibile da realizzare
senza un’integrazione stretta tra
lo strumento di monitoraggio
indipendente e la tecnologia
proprietaria del printer vendor”.
MPS Monitor:
soluzione indipendente
per il print management
L’accordo con HP consentirà di affiancare alla gestione remota una nuova gamma di servizi a valore aggiunto
focalizzati sulla manutenzione a distanza.
www.mpsmonitor.itR.V.
Nicola De Blasi, general manager MPS
Monitor
PER LO SVILUPPO DELLA BANDA LARGA
PALERMO SCEGLIE ONEDAYDIG
Sirti ha sviluppato e brevettato una tecnica, battezzata
ONEDAYDIG, che consente di scavare, posare la fibra
ottica e ripristinare il mando stradale in poche ore. Tale
tecnica è stata scelta per lo sviluppo della futura rete a
banda ultra larga della città di Palermo, dove Open Fiber
è al lavoro dall’inizio dell’anno per cablare l’intero capo-
luogo siciliano posando oltre 1.500 km di fibra ultraveloce.
Il piano prevede un investimento di circa 90 milioni, per
cablare circa 224.000 unità immobiliardi nelle 8 circoscri-
zioni della città. La metodologia ONEDAYDIG è stata
scelta dall’ITU, l’Agenzia dell’ONU per le telecomunica-
zioni, come tecnologia di riferimento per la realizazione
delle reti in fibra ottica.
21
giugno 2017
IN PRIMO PIANO
ERRATA CORRIGE
Nell’ar ticolo ‘Come coltivare la relazione con i
clienti’ pubblicato sul numero di maggio di Office
Automation a pagina 65 l’intervento del rappre-
sentante di AizoOn è stato attribuito erronea-
mente a Luigi Pignatelli, mentre il rappresentate
dell’azienda che ha partecipato allaTavola Roton-
da è
Lapo Bernardini
, Data Driven Innovation,
Products & Data Technologies e Delivery Unit
Manager di AizoOn.
Ci scusiamo dell’errore con gli interessati, l’a-
zienda e i lettori.