Secondo numerosi istituti di ricerca
su scala globale, le infrastrutture
e le telecomunicazioni si stanno
evolvendo da ‘mobile friendly’ a
‘mobile only’. IDC valuta il giro
d’affari globale generato dalle
soluzioni per la mobile enterprise
in 1,7 trillioni di dollari entro il
2020. Sebbene in Italia siano ancora
scarse le misure a favore del
lavoro agile, questa trasformazione
è in pieno divenire. Anche se
risultano innumerevoli i dispositivi
mobili ormai integrati nei processi
quotidiani di ogni azienda, sul
cammino verso la mobile enterprise
è però necessario considerare
alcuni aspetti che possono minare
l’efficacia degli investimenti.
ATTENZIONE AI LIVELLI
DI SICUREZZA E ALLA
SEMPLICITÀ DI UTILIZZO
“Investire in enterprise mobility
significa rapportarsi sia con
la necessità di ottimizzare
collaborazione e comunicazione
con i collaboratori remoti, sia
con un nuovo livello di minaccia
alla riservatezza di dati e
comunicazioni”, sottolinea
Loris
Saretta
, sales manager Italia e
Malta di 3CX. La carente sicurezza
delle conversazioni riscontrabile
nella maggior parte dei client
di telefonia per device mobili e
la difficoltà di districarsi tra più
applicazioni - necessarie anche
solo per interfacciarsi con i colleghi
- non favoriscono la produttività:
al contrario, spesso sono la causa
principale del repentino abbandono
dei nuovi strumenti.
IL VALORE
DELLE SOLUZIONI 3CX
“Con i suoi client gratuiti per
Android, iOS,Windows e Mac, 3CX
contribuisce attivamente alla digital
transformation di infrastrutture e
sistemi per le telecomunicazioni,
oggi sempre più mobile driven”,
evidenzia Saretta.
I client 3CX si connettono al
centralino tramite tunnel/proxy SIP
integrato, per una cifratura punto
punto dei dati e delle conversazioni
e forniscono in una singola app
tutte le funzionalità UC erogate dal
centralino (instant messaging, stato
presenze, e servizi comfort come
le videoconferenze avviabili con
un click). Offrono altresì accesso
diretto a tutte le informazioni
disponibili a sistema, tra cui rubriche
e informazioni presenti nel CRM,
con cui la soluzione UC di 3CX
si integra nativamente e a cui
trasmette automaticamente i log
della chiamata, al fine di registrare
l’avvenuta presa di contatto con
quello specifico cliente, riducendo
anche il tempo necessario per la
reportistica.
3CX:
luci e ombre
della mobile enterprise
L’enterprise mobility è la chiave del successo delle aziende nel prossimo futuro,
ma solo se si minimizzano i fattori che possono minarne l’efficacia. L’opinione di 3CX.
www.3cx.itA.C.R.
17
gennaio-febbraio 2017
IN PRIMO PIANO
ORANGE BUSINESS SERVICES GESTIRÀ
IL ROAMING IOT DEI SERVIZI VIASAT
PER GLI AUTOMOBILISTI
Orange Business Services ha firmato un contratto della
durata di tre anni conViasat Group per un servizio di roa-
ming globale IoT che coprirà fino a 350.000 schede SIM
utilizzate nei servizi da remoto per le auto.
Viasat fornisce sistemi di sicurezza satelli-
tare che integrano le più moderne tecno-
logie telematiche per garantire la sicurezza
completa al veicolo e ai suoi occupanti.
Orange fornirà solida connettività IoT che
permetterà alle box telematiche in remo-
to di Viasat di inviare e ricevere dati, SMS
e voce. In collaborazione con un servizio
di posizionamento satellitare,Viasat è in grado di fornire
soluzioni assicurative complete. Le carte SIM sono abi-
litate per il roaming, offrono copertura globale e sono
rinforzate per resistere a vibrazioni e temperature ele-
vate. Orange fornirà inoltre una piattaforma gestionale
IoT che consentirà ai clienti Viasat di gestire e aggiornare
le proprie schede SIM. Il portale dispone
di una gamma di opzioni, tra cui ordinare,
sospendere e riattivare le SIM, impostare
avvisi sul consumo di dati, e bloccare le
schede SIM al superamento della soglia pre-
fissata. La piattaforma può essere integrata
con il sistema di back end del cliente per
generare report dettagliati e recuperare
le informazioni per la fatturazione.