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ITIL

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FOUNDATION

CON ESAME DI CERTIFICAZIONE RICONOSCIUTO A LIVELLO INTERNAZIONALE

MILANO 20 21 22 FEBBRAIO 2017

Antares Hotel Concorde – Viale Monza, 132

www.bitdefender.it

R. C.

nostre risorse. Il frutto di un simile

impegno è rappresentato da 72

brevetti, 42 dei quali ottenuti negli

ultimi 3 anni, e 35 pending ma, quel

che più conta, dalla reputazione che

abbiamo saputo costruire in questi

anni, come testimoniano numerosi

riconoscimenti internazionali,

in particolare nell’ambito della

sicurezza delle infrastrutture

virtuali e del percorso verso

il cloud”. Bitdefender quindi

continua a investire per migliorare

costantemente i prodotti e le

soluzioni che rende disponibili,

indirizzati sia agli end point che al

mondo enterprise. Particolarmente

interessante per il mercato

italiano, ricco, come è noto, di

piccole e medie imprese, appare

GravityZone, soluzione di classe

enterprise progettata con una

architettura cloud innovativa che

sfrutta al massimo le infrastrutture

virtualizzate. GravityZone utilizza

le tecnologie antimalware di

Bitdefender e offre una piattaforma

di gestione centralizzata della

sicurezza per endpoint fisici,

virtualizzati e mobile. Grazie

a un meccanismo integrato di

ridondanza e bilanciamento del

carico, è estremamente flessibile e

può adattarsi a qualsiasi esigenza,

dalla protezione di pochi endpoint

a centinaia di migliaia, fornendo agli

amministratori un singolo pannello

di controllo.

FARE SISTEMA

La società, inoltre, collabora

attivamente con altri attori

dell’industria IT perché, come

dice Cassinerio, “per contrastare

efficacemente il cyber crime

è importante unire le forze”.

Questo approccio l’ha portata

ad avere oltre 120 partnership

tecnologiche con player del calibro

di AWS (Amazon Web Services),

Citrix, Microsoft e VMware, solo

per citarne alcune. Con Citrix,

ad esempio, è stata sviluppata

Hypervisor Introspection, una

soluzione che introduce un nuovo

livello di sicurezza contro gli

attacchi mirati perché è in grado

di eseguire una introspezione

a livello di hypervisor, dove le

minacce non possono nascondersi.

L’introspezione basata su

hypervisor fino a oggi era ritenuta

irraggiungibile, ma Bitdefender e

Citrix hanno deciso di unire le

rispettive esperienze mettendo

a punto una soluzione già testata

con successo con diversi APT

(Advanced Persistent Threat)

conosciuti.

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