Previous Page  22 / 100 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 22 / 100 Next Page
Page Background

Digital signage, cognitive computing

e customer engangement.

Sono questi i tre elementi che

Mauden, nome storico della system

integration nel nostro Paese che

quest’anno raggiunge i 30 anni

di attività, ha coniugato nella

nuova soluzione GETinTOUCH

recentemente presentata al

mercato: “Investiamo molte risorse

nella creazione di soluzioni avanzate,

customizzate e pronte all’uso, per

permettere alle organizzazioni

di raggiungere nuovi traguardi in

termini di customer experience

ed engagement – ha commentato

Roberta Viglione

, presidente e CEO

di Mauden. Con GETinTOUCH

siamo certi di dare un contributo

alla costruzione di una nuova

generazione di touch point, in cui

sarà possibile personalizzare in

tempo reale l’offerta al cliente,

interagire a un livello superiore e

dare un supporto concreto nella

finalizzazione dell’acquisto e della

futura relazione”.

COME FUNZIONA

“Amiamo definire GETinTOUCH

il nuovo ‘social & cognitive

content presenter’, progettato

per permettere alle aziende di

trasformare i luoghi fisici - negozi,

concessionari, filiali di una banca,

e altri punti commerciali - in spazi

virtuali in cui offrire contenuti

personalizzati all’utente, potendo

misurare con precisione l’efficacia

di ogni singola campagna”, spiega

Gianni Schisano

, consigliere

delegato e direttore generale di

Mauden. Con GETinTOUCH, infatti,

lo schermo all’interno di un touch

point fisico come uno store o uno

sportello si trasforma da semplice

strumento di advertising a vero e

proprio sensore IoT che elabora

i dati ricevuti dall’utente, via QR

code o tramite interazione coi

social media da smartphone, in

modalità cognitiva. “Il sistema crea

un matching degli input ricevuti

dall’interfaccia GETinTOUCH e

adatta, di conseguenza, i contenuti

in modo che risultino personalizzati

e, quindi, estremamente efficaci in

ottica marketing”, sottolinea Pietro

Pace, project manager di Mauden.

Azienda 100% italiana, Mauden ha

da sempre saputo evolversi e oggi

due temi di punta come cognitive

e intelligenza artificiale sono entrati

nell’offerta della società, grazie agli

oltre 100 collaboratori dislocati

tra le sedi di Milano e Roma - cui

si aggiungono svariate risorse in

outsourcing. Mauden con Bou-

Tek ha inoltre creato il primo

spazio fisico multimediale dove

testare sempre nuovi strumenti e

piattaforme di ‘brand experience’

immersive e ad alto tasso di

engagement e per la profilazione

dei visitatori tramite analisi dei

relativi comportamenti.

Mauden

lancia GETinTOUCH

Grazie alla nuova soluzione, la società intende contribuire alla realizzazione di una nuova generazione

di touch point in cui personalizzare la relazione con il cliente.

www.mauden.com

R.V.

LEXMARK RILASCIA MARKVISION

ENTERPRISE 3.0

Lexmark ha rilasciato la versione 3.0 di Markvision En-

terprise (MVE 3.0), soluzione software per il fleet mana-

gement che offre ai clienti migliore visibilità sulla propria

flotta di dispositivi di rete e multifunzione, indipendente-

mente dal produttore.

MVE 3.0 è dotato di un’interfaccia moderna e comple-

tamente rinnovata che elimina la necessità di plug in del

browser, offrendo prestazioni più rapide, migliore usabilità,

maggiore sicurezza e una riduzione del tempo di installa-

zione. MVE 3.0 rileva i device, ne raccoglie le informazioni

e consente ai clienti di organizzare i dispositivi in gruppi

per eseguire ricerche, pianificare le attività e tenere trac-

cia degli asset lungo tutto il loro ciclo di vita.

luglio-agosto 2017

20

IN PRIMO PIANO

Roberta Viglione, presidente e CEO

di Mauden

WATCHGUARD ACQUISISCE DATABLINK

WatchGuard ha annunciato l’acquisizione di Datablink,

fornitore di soluzioni di autenticazione avanzata. Questa

acquisizione estende il portfolio di sicurezza diWatchGuard

oltre la sicurezza di rete e wireless, permettendo all’azien-

da di offrire autenticazione avanzata alle piccole e medie

imprese e alle aziende distribuite. L’incremento degli in-

vestimenti che deriva da questa transazione accelererà lo

sforzo di Datablink nello

sviluppo di un servizio

di autenticazione basa-

to su cloud e renderà

l’autenticazione avanzata

semplice e ampiamente

accessibile una realtà.

© faithie - fotolia.com