VALUE PARTNER ZONE
07 Aprile 2022 dalle 09:00 alle 18:45
Urban Mobility Conference
Efficiente, multimodale, sostenibile: la transizione all’elettrico e al digitale della nuova mobilità urbana
FORMULA WEBINAR
Per informazioni: Virginia Gerosa
virginia.gerosa@soiel.it - 02 30453324
La micromobilità sicura e sostenibile esiste. Ed è made in Italy
Gian Franco Nanni, Amministratore delegato - Askoll EVA S.p.A.
Monopattini e bici sono i “veicoli” più facili da guidare solo in apparenza: la loro struttura leggera, le loro caratteristiche tecniche e meccaniche sono infatti poco adeguate alle nostre strade.
Oltre ad adeguare il codice stradale a questo “nuovo” modo di spostarsi, è necessario soprattutto rendere i monopattini più street-friendly, elevandoli a veri e propri veicoli robusti che aiutino i cittadini a raggiungere in poco tempo ogni angolo della città. In tutta sicurezza, non solo per chi li guida. Un’azienda tutta italiana ha raccolto la sfida.
Si tratta della Askoll EVA S.p.A. Gian Franco Nanni ha spiegato come la società vicentina abbia sfruttato il proprio know-how in ambito automotive per realizzare un veicolo che molto si differenzia dagli attuali monopattini e che mette al centro la sicurezza di tutti, grazie a innovazioni meccaniche e tecnologiche che portano anche un abbattimento dei costi per gli operatori sharing che lo offriranno ai propri clienti. In questo campo la società ha una posizione di leadership in Europa, con oltre 8.000 e-scooter dell’azienda vicentina che compongono buona parte delle flotte sharing anche di operatori leader come Cooltra. Proprio pensando alla sicurezza Askoll EVA, ancora poco conosciuta al di fuori della cerchia degli addetti ai lavori, ha progettato un monopattino a tre ruote. Ma non solo.
Le tre ruote da 10’’ (una anteriore e due posteriori) sono antiforatura e il monopattino si rivela agile e fluido grazie ai sistemi di ammortizzazione presenti sia sulla forcella che sul retrotreno: questo consente una guida più confortevole, stabile anche sui fondi stradali irregolari. La pedana basculante, inoltre, regala un buon handling. Quando arriva il momento di frenare, la leva aziona sia il doppio freno a disco sul posteriore che la frenata rigenerativa all’anteriore, per il recupero di energia. Una ripartizione 40% sull'anteriore e 60% sul posteriore che porta al bloccaggio delle due ruote dietro. In tutto ciò, sia il faro anteriore che la luce posteriore sono sempre accesi, e dietro anche la frenata è segnalata. La velocità massima, come da normativa, è di 20 km/h. Autonomia? 60 km, più che sufficienti per “il cortissimo raggio”, ossia la classica tratta per cui i cittadini la noleggiano al minuto in città: 2,5 km.
Scarica i documenti a valore
Accedi o iscriviti per poter scaricare i documenti a valore
Askoll micro mobilità sicura e made in Italy.pdf