VALUE PARTNER ZONE
07 Aprile 2022 dalle 09:00 alle 18:45
Urban Mobility Conference
Efficiente, multimodale, sostenibile: la transizione all’elettrico e al digitale della nuova mobilità urbana
FORMULA WEBINAR
Per informazioni: Virginia Gerosa
virginia.gerosa@soiel.it - 02 30453324
Idee per il futuro del TPL: il caso di Genova
Marco Beltrami, AD e Presidente AMT di Genova
La gratuità, sperimentata a Genova, è uno dei temi da analizzare senza tabù e preconcetti per capirne la possibile utilità. Se passa, occorrerà rivedere il modello di servizio, con approcci nuovi che coinvolgano le aziende di TPL, ma anche le amministrazioni locali e le loro strategie di sviluppo della città. L’iniziativa è della AMT, utility cittadina multimodale capace di integrare sistemi diversi, circa 3000 persone, più di 200 milioni di euro di costo di funzionamento dei quasi 1000 mezzi.
Visto il successo e il gradimento dei primi 4 mesi di sperimentazione, partita il 1° dicembre 2021 e terminata giovedì 31 marzo, Comune di Genova e AMT hanno stabilito la prosecuzione della gratuità con le stesse modalità. Gli impianti verticali (ascensori, funicolari e cremagliera) continueranno ad essere gratuiti tutti i giorni della settimana senza limiti di orario, mentre per la metropolitana la gratuità riguarderà le due fasce orarie di morbida: tutti i giorni dalle 10 alle 16 e dalle 20 alle 22.
Scopo della gratuità di metrò e impianti verticali è di estendere il più possibile l’utilizzo dei mezzi pubblici in città, al fine di promuovere una mobilità più sostenibile. Infatti, aumentando il numero di utenti del TPL si riducono la circolazione di mezzi privati e le emissioni di CO₂.
Inoltre la sperimentazione ha rappresentato il primo passo della revisione degli orari della città che potrà avvenire grazie all’implementazione dei Piani Spostamento Casa-Lavoro del Comune di Genova e delle principali aziende aventi sede sul territorio cittadino.
La tecnologia, come sempre, gioca un ruolo chiave, ad esempio nei videocanali conta passeggeri con utilizzo dell’IA. Un sondaggio ha evidenziato che il 90% della popolazione ha capito e gradito la sperimentazione. Il 25,6% dei cittadini ha dichiarato di avere modificato le proprie abitudini di viaggio, il 34% se utenti di impianti di risalita.