La mobilità che immaginiamo e vogliamo realizzare per le nostre città è sempre più sostenibile. L’eBike può esserne protagonista, perché stimola la propensione al movimento ed è uno dei mezzi di trasporto più ecologici e salutari dei nostri tempi. Ma perché questa nuova mobilità diventi realtà, ha precisato Federica Cudini, è necessario che sia anche smart. Bosch, che da oltre 10 anni offre sistemi di propulsione eBike di alto livello qualitativo e di prestazioni, punta su innovazioni tecnologiche all’avanguardia e sulla digitalizzazione per far sì che l’esperienza fisica di pedalare su una eBike possa fondersi con quella connessa alla rete, per una maggiore personalizzazione, efficienza e sicurezza.

Bosch Mobility Solutions, una delle quattro divisioni del Gruppo, genera più del 55% del fatturato aziendale (pari complessivamente a 78,8 miliardi di dollari) e questo dato forse più di ogni altro dice dell’impegno della società tedesca sul fronte della mobilità sostenibile di cui l’eBike si può considerare l’emblema. Nel 2021 è stato lanciato un nuovo sistema eBike sempre collegato in rete e che rappresenta il primo passo che Bosch ha fatto verso il futuro della mobilità a pedali. 

Questa nuova generazione di sistemi si chiama "Sistema Intelligente" e unisce i componenti eBike di alta qualità tecnica con il mondo digitale. Il sistema intelligente di Bosch eBike Systems è composto dall'app eBike Flow, dall’unità di comando LED Remote, dal display KIOX 300, da una batteria da 750Wh e dalla Drive Unit Performance Line CX con coppia massima di 85 Nm.
Oltre ai componenti, l’eBike intelligente e connessa offre innumerevoli altre possibilità. C'è un grande potenziale soprattutto intorno al tema della sicurezza. Da un lato, le soluzioni e i servizi digitali garantiranno più sicurezza durante la guida e saranno come l'angelo custode virtuale che accompagna i ciclisti durante il tour e che attiva i soccorsi in caso di emergenza. Dall'altra, aiuteranno a proteggere ancora meglio l'eBike contro il furto, ad esempio grazie a funzioni come il bloccaggio digitale della bici e la localizzazione GPS. 

Secondo Cudini la perfetta interazione di hardware e software ha come obiettivo quello di creare una connettività continua e fondere ulteriormente l'esperienza ciclistica con quella digitale. "Siamo convinti che l'eBike intelligente, sempre collegata in rete, ridefinirà la mobilità di domani”.